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Riceviamo e pubblichiamo il resoconto della sessione pomeridiana odierna del consiglio regionale.

Modifiche alle Disposizioni collegate alla legge di stabilità 2021

Con 16 voti a favore (maggioranza) e 12 astenuti è stato approvato il Disegno di legge 65 Modifica alla legge regionale 29 dicembre 2020, n. 32 (Disposizioni collegate alla legge di stabilità per l’anno finanziario 2021) ed altre disposizioni di adeguamento”. Il provvedimento interviene su diverse materie

Agevolazioni alle imprese per emergenza Covid. Il testo stabilisce che le agevolazioni regionali non cofinanziate con fondi comunitari, concesse nel corso del 2021 a favore delle attività economiche in forma di contributo a fondo perduto e/o di finanziamento agevolato per superare la crisi economica dovuta agli effetti della pandemia da COVID-19, non siano subordinate alla regolarità contributiva. Questa disposizione si applica anche ai procedimenti già in corso alla data di entrata in vigore della legge.

Attività venatoria. Sono inserite nuove misure che vietano l’uso e la detenzione di richiami vivi che non siano identificati attraverso un anello inamovibile numerato, rilasciato o riconosciuto dalla Regione. Gli animali allevati sono marcati o marchiati o inanellati con un anello inamovibile a cura dell’allevatore.”

Aree Protette. In seguito ad alcuni rilievi avanzati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, vengono abrogate alcune modifiche alla legge regionale 22 febbraio 1995, n. 12 (Riordino delle aree protette), che erano state inserite nella legge regionale di Stabilità 2020. Le modifiche abrogate prevedevano, fra l’altro, l’istituzione di un organismo unico monocratico per la valutazione delle performance, misure vincolanti da parte della giunta nella gestione degli enti parco e nella razionalizzazione della spesa del personale. Altre novità introdotte dal nuovo provvedimento riguardano la determinazione o la modifica dei confini delle aree protette: la Regione convoca una conferenza degli enti locali del territorio, che ricade nell’area protetta o in quello interessato da eventuali previsioni di modifica, per redigere un documento contenente le ragioni della modifica proposta, gli obiettivi, l’analisi territoriale delle aree interessate e la nuova perimetrazione.

Riqualificazione dell’attività edilizia. Sono introdotte particolari condizioni per gli interventi di demolizione e ricostruzione degli immobili tutelati: possono essere eseguiti  nei casi e nei limiti stabiliti dal Piano paesaggistico approvato d’intesa con lo Stato, dalla disciplina d’uso dei beni paesaggistici, o, in assenza di questi, nei casi e limiti individuati con un accordo stipulato tra la Regione e il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.

Al termine del dibattito sono stati approvati tutti gli emendamenti presentati dalla giunta e dall’ufficio di presidenza del Consiglio regionale.

Fra gli emendamenti presentati dalla giunta uno prevede una polizza assicurativa per l’assistenza sanitaria per il rimborso delle spese legate al Covid 19 per prestazioni erogate dal Servizio sanitario regionale e per il rimborso dei costi di prolungamento del soggiorno a favore dei turisti stranieri non residenti in Italia, nella Repubblica di san Marino e nella Città del Vaticano, che contraggano il Coronavirus-2 durante la loro permanenza sul territorio regionale come ospiti delle strutture  turistico ricettive. La polizza durerà fino al 31 dicembre 2021 ed è previsto uno stanziamento di 300 mila euro.

Approvato un altro emendamento della giunta che prevede la possibilità di avvalersi di squadre di caccia, con il coinvolgimento degli Ambiti territoriali di caccia e dei Comprensori alpini, per le attività di controllo faunistico che si limitano all’impiego di metodi ecologici (allontanamento con i cani, ndr). Per i piani di abbattimento, ai quali è preposto il Nucleo regionale di vigilanza faunistico-ambientale, è prevista la possibilità di avvalersi anche del supporto di cacciatori appositamente formati e secondo programmi coerenti con le indicazioni di ISPRA.

Approvato un emendamento, presentato dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, che introduce il servizio di traduzione simultanea nella lingua dei segni (LIS) della diretta streaming delle sedute dell’Assemblea legislativa. La modifica prevede la presenza di un traduttore simultaneo anche nelle sedute di commissione, qualora a queste partecipino persone con disabilità sensoriale.

Gianni Pastorino (Linea Condivisa) ha rilevato che le dirette della seduta del Consiglio possono essere seguite agevolmente dalle persone con disabilità sensoriale anche attraverso programmi di sovrascrittura. Il presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei ha condiviso lo spirito della proposta del consigliere e si è impegnato ad approfondire il tema.

Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno), Fabio Tosi (Mov5Stelle) hanno annunciato il voto di astensione del gruppo.

Modifiche alla Testo unico in materia di strutture turistico-ricettive

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il Disegno di legge 67 “Modifiche alla legge regionale 12 novembre 2014, n. 32 (Testo unico in materia di strutture turistico-ricettive e norme in materia di imprese turistiche)”.ll provvedimento inserisce una serie di modifiche rispetto alla disciplina degli appartamenti ammobiliati ad uso turistico per adeguare la normativa regionale alle novità inserire a livello nazionale nel Bilancio di previsione 2021 relative alla disciplina delle locazioni brevi e al sistema delle sanzioni. In particolare a livello nazionale la normativa dispone che se il locatore ha un numero massimo di 4 appartamenti da utilizzare per la locazione breve sul territorio nazionale può applicare il regime fiscale della cedolare secca, in quanto si presume che non si tratti di un’attività in forma imprenditoriale. La normativa regionale si adegua, dunque, alle nuove disposizioni nazionali ed elimina il limite massimo di appartamenti ammobiliati a uso turistico che possono essere affittati da un soggetto nello stesso Comune (fino ad oggi c’era il limite di tre) e non ci sarà nessun limite a livello regionale. Il provvedimento, inoltre, introduce il divieto di ospitalità nelle strutture diverse da quelle ricettive definite per legge: fra le strutture vietate, a titolo esemplificativo e non esaustivo, si ricordano tende, prefabbricati, barche, camper, caravan e furgoni. Il testo, inoltre, inserisce nuove misure per contrastare l’abusivismo da parte di chi gestisce strutture ricettive non classificate: fino ad oggi la sanzione scattava solo quando i funzionari regionali e comunali riuscivano ad accertare la violazione verificando la presenza di ospiti nella struttura, una situazione  che si verifica difficilmente, e non c’era una specifica disposizione che vietasse, oltre che di ospitare clienti, anche di offrire ospitalità nella struttura, opportunità che si promuovono in qualunque modo, anche on line. L’accertamento sarà, dunque, più agevole e la lotta all’abusivismo diverrà più efficiente ed efficace. Vengono, infine, definite le sanzioni nei casi di abusivismo.

L’assessore al turismo Gianni Berrino ha illustrato il disegno di legge nei dettagli.