mare sanremo

Giovedì 21 aprile il Club per l’UNESCO di Sanremo, in collaborazione con il CREA, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, celebrerà la Giornata Nazionale del Mare – Decennio del Mare con una conferenza dal titolo “Dalla spiaggia al mare”, che si terrà alle ore 17.00 presso il museo civico in Piazza Alberto Nota a Sanremo.

Introdurrà il presidente del Club per l’UNESCO di Sanremo, Ciro Esse, che parlerà sul tema “L’importanza dell’Agenda 2030 obiettivo 14“.

Interverranno:

Marco Savona – Ricercatore CREA OF: “PSAMMbeach: valorizzazione delle piante tipiche delle nostre spiagge”

Ursula Salghetti Drioli Piacenza – Biologa Marina: “Posidonia oceanica (L) Del.: biologia, importanza ed utilizzo”

Sarà presente l’assessore alla Cultura del Comune di Sanremo, Silvana Ormea.

Ingresso libero nel rispetto della normativa anti Covid-19.

“Valorizzare il mare come risorsa culturale, scientifica, ricreativa ed economica” , con questo obiettivo l’11 aprile si celebra la Giornata Nazionale del Mare istituita con il decreto legislativo 229/2017. La Giornata Nazionale del Mare è un’occasione importante per sensibilizzare soprattutto i più giovani sull’importanza del rispetto e della conoscenza del mare, risorsa di grande valore per il mondo e per l’Italia in particolare serve per la promozione dello sviluppo sostenibile e per l’implementazione dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite e dei suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.

L’obiettivo 14 dell’Agenda 2030 mira a conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile. In Italia la tutela del mare è molto sentita dalle varie associazioni.

Il Mediterraneo, con i suoi 2,5 milioni di km2 e 46.000 km di coste, il “mare in mezzo alle terre”, custodisce nei suoi 1.500 metri di profondità un immenso tesoro di biodiversità, la cui importanza è conosciuta fin dall’antichità. Secondo i geologi il Mar Mediterraneo, che per dimensioni è un mare, è in realtà un oceano perché si sta formando a una velocità che non ha paragoni con nessuno degli altri oceani del mondo.

Il Club per l’UNESCO di Sanremo vuole con questa conferenza ricordare l’importanza della biodiversità, i nostri relatori ci parleranno di piante particolari che vivono ai due confini tra terra e mare: le Psammofile e la Posidonia, con ruoli diversi ma importanti per l’ecosistema del nostro pianeta Terra.

“Bisogna tirare fuori le proprie passioni, ma divulgarle anche agli altri”, così si presenta Ursula Salghetti Drioli Piacenza, nata a Livorno il 5 luglio 1950, laureata all’Università di Pisa in Scienze Naturali con la specializzazione in Biologia Marina Algologica. Dal 1974 al 1987 ha fatto ricerca sui popolamenti marini vegetali, presso il Centro Interuniversitario di Biologia Marina di Livorno, in particolare sulla costituzione di Parchi Marini nell’Arcipelago Toscano. Negli anni seguenti ha focalizzato la sua attività su vivaismo e cura di giardini. Dalle alghe marine ai rododendri alpini, passando da Livorno la sua città, e da Pisa, dove svolgeva l’attività di ricercatrice universitaria, percorso che l’ha portata al Parco Regionale della Burcina “Felice Piacenza” sulle Prealpi Biellesi. È stata per due mandati presidente dell’AdiPA – Associazione Amici dei Giardini Botanici Hanbury. Cura e mantiene il giardino di famiglia ‘Boccanegra’ a Ventimiglia che ospita tra le altre piante la collezione di Aloe e Pelargoni sudafricani, e introduce nuove piante da altri climi mediterranei del mondo: Sud Africa, California, Canarie.

Marco Savona è membro del Comitato Scientifico per il Centro OF del CREA dal 2018 ad oggi. Già in anni addietro era nella famiglia del CRA-FSO, poi ha svolto un periodo di lavoro nella prov. di Savona. Attività di “Tutor” a stagisti, borsisti, assegnisti, tesisti e dottorandi dell’Università di Genova, di Milano, di Torino e di Pisa. Principali mansioni e responsabilità: micropropagazione, morfogenesi, differenziamento, miglioramento genetico, biodiversità vegetale. Ha partecipato a vari corsi di formazione e/o specializzazione (SUMMER SCHOOL) della SIGA (Società Italiana di Genetica Agraria), SIFV (Società Italiana di Fisiologia Vegetale) e SBI (Società Botanica Italiana). Partecipa a convegni-congressi nazionali ed internazionali con presentazioni di poster e/o presentazioni orali nonché a vari Progetti di Ricerca. Dal 2006/2007/2008/2009 lavora per la Provincia di Savona – Settore Difesa del Suolo e Tutela Ambientale – Ufficio Parchi e Aree Protette; ha collaborato ai Progetti di Ricerca: “Progetto per la Conservazione, lo Studio e Reintroduzione di Specie della Flora di Habitat Costieri Marini in Provincia di Savona”, “Piano per la Conservazione in situ di Specie Vegetali Rare o in Pericolo in Habitat Costieri nel territorio della Provincia di Savona” e “Progetto per la conservazione, lo Studio e Reintroduzione di Specie Vegetali Psammofile in Provincia di Savona”.