Palazzo Roverizio

Un evento unico si prepara ad accendere i cuori degli amanti della cultura a Sanremo. L’associazione Esprit Sanremo Perinaldo e De La Cote ha il piacere di annunciare un omaggio alla grande tradizione culturale sanremese, in programma per il 1° giugno alle ore 17:00 presso Palazzo Roverizio, in via Escofier a Sanremo. L’ingresso è libero per tutti gli interessati.

Un incontro scaturito da un’idea di Marco Mauro, vicepresidente di Esprit e componente del direttivo della Famija Sanremasca, nonché consigliere comunale di Perinaldo, a cui ha aderito di slancio tutto il direttivo dell’associazione. Sarà un viaggio attraverso la Sanremo che più si ama, vista da alcuni dei suoi illustri figli o ammiratori, che attraverso pagine, liriche, immagini e musiche hanno voluto eternare lo spirito di un luogo dove tutto è possibile, è accaduto e accadrà.

Aprirà l’omaggio il maestro Marco Reghezza, che ha creato “L’Inno a Sanremo” sulle parole di Alberto Nota, “una presenza che ci onora”, commenta l’associazione. Con lui il soprano Gabriella Carioli, Marina Giribaldi al flauto, Alessandro Barlucchi al clarinetto, ai violini: Volodymyr Baran, Salvatore Burgio, Nicolò De Stefani, Matteo Scatti, Matteo Florio, Laura Bosso. Cecilia Borelli al violoncello, al contrabbasso Mauro Demoro, al pianoforte Tiziana Zunino.

Sarà possibile ascoltare Gianni Modena in “Sanremo a bretiu” ed Elio Marchese ed Elena Marchese in “Sanremesi alla rinfusa”, un connubio di ricordi, liriche, brani che riporteranno il sentimento di Esprit come alito di vento culturale che ha sempre attraversato la Riviera di Ponente.

Solo alcuni nomi: Nicolò de Stefani, Giuseppe Conte, Mario Cupisti, Franco D’Imporzano, Italo Calvino. Un omaggio che non è memoria, ma spirito di valori che uniscono.