Giffoni film festival hub riva ligure
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Si sta svolgendo in questi giorni il Giffoni Film Festival, il più famoso festival di cinema per ragazzi, nato 50 anni fa dall’idea di Claudio Gubitosi.

Quest’anno l’evento che premia il lavoro di giovani registi si è svolto in maniera alternativa a causa delle note norme anti-Covid. I giovanissimi giurati, invece di radunarsi a Giffoni Valle Piana (provincia di Salerno) come ogni anno, si sono divisi in numerosi ‘hub’ sparsi in tutta Italia e connessi tra loro in via telematica.

L’unico hub della nostra regione è a Riva Ligure. Qui i ragazzi coinvolti stanno guardando e votando i cortometraggi. Riviera Time li ha incontrati per capire come sta andando questa bella esperienza.

“Abbiamo corrispondenti, oltre che a Roma, in Croazia, Macedonia e Gran Bretagna”, spiega Anna Mastrantuono, “I temi dei film? Droga, depressione, rapporto con i genitori e molto altro“.

“Ci stiamo trovando bene”, aggiunge Matilde Traverso, “Purtroppo non sentiamo il calore che proveremmo a Giffoni, ma è comunque una bellissima esperienza”.

Ogni hub è stato creato ed è gestito dai Giffoni Ambassadors, una rete di circa 50 ragazzi in tutta Italia che si sono impegnati a promuovere il Giffoni Experience e a portarlo nel proprio territorio. L’Ambassador di Riva Ligure è Tommaso Marmo, 20 anni, che si è da subito messo all’opera per portare l’esperienza del Festival nel proprio paese.

Le interviste integrali ad Anna e Matilde e le immagini dell’hub nel servizio di Riviera Time a inizio articolo.