'Furbetti del cartellino', Tommasini e Pezzini: "Biancheri avrebbe potuto evitare i licenziamenti"
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I due candidati alla carica di sindaco a Sanremo, Sergio Tommasini (centrodestra unito) e Alberto Pezzini (Futura Sanremo), intervengono durante una diretta Facebook dal point elettorale di Tommasini per parlare della ben nota vicenda dello “scandalo dei cartellini” che ha portato al licenziamento di numerosi dipendenti comunali.

“Ho invitato il candidato Pezzini perché confrontandoci abbiamo una visione comune su quanto accaduto e su come si dovrebbe gestire l’apparato amministrativo e i dipendenti pubblici,” spiega Tommasini.

“Durante un confronto pubblico il sindaco Biancheri ha affermato che hanno dovuto far fronte a un’improvvisa carenza di organico negli uffici. Ma chi li ha licenziati questi dipendenti comunali? Il Comune, quando sono stati avviati i procedimenti disciplinari, avrebbe potuto sospenderli in attesa dell’esito del procedimento penale, ad oggi ancora in corso,” spiega Pezzini. “Questa – aggiunge – era una facoltà politico amministrativa. Una facoltà su cui il sindaco avrebbe potuto spendere sé stesso difendendo i dipendenti comunali.”

“Questo è il nostro sentire comunale e la nostra vicinanza a tutti i dipendenti pubblici. Guardo anche ad Amaie Energia che sta attraversando un momento difficile. In questo caso sento mistificare la realtà sentendo che bisogna utilizzare cooperative sociali e/o altre forme di lavoro e non usare l’Amaie Energia. L’azienda ha 264 dipendenti, 164 circa sono quelli che si occupano di Sanremo. Noi non vogliamo licenziare nessuno, vogliamo riorganizzare le competenze di Amaie e ripulire la città,” aggiunge Tommasini.