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Quella di lunedì 10 gennaio non sarà una data importante solo per noi italiani con le nuove norme contro il proliferare del Covid e per la ripresa in presenza dell’attività scolastica.

Per i nostri vicini di casa della Costa Azzurra lunedì prossimo è in calendario la visita ufficiale del Presidente della Repubblica Emmanuel Macron che si recherà a Nizza per la simbolica posa della prima pietra del nuovo maxi-Commissariato che è destinato ad accogliere in una sede unica tutte le forze di polizia, nazionali e municipali. La struttura sorgerà al posto del vecchio ospedale di Saint Roch nel pieno centro di Nizza.

A seguire, Macron si recherà in visita nella Val Roya francese per rendersi conto di persona della situazione quattordici mesi dopo il dramma della tempesta Alex dell’ottobre 2020.

Nel frattempo, il potente sindaco di Nizza Christian Estrosi, deputato e presidente della regione Paca, ha annunciato che i festeggiamenti del Carnevale annullato l’anno scorso quest’anno si svolgeranno regolarmente dall’11 al 27 febbraio. In molti si sono chiesti come si pensa di poter gestire un simile bagno di folla mentre la Francia si avvia verso il record di 300mila nuovi positivi al giorno ma il sindaco Estrosi ha replicato che “… esistono buoni motivi che indicano un probabile miglioramento della situazione entro un mese circa”.

Quindi, anche i nostri vicini aspettano che si raggiunga il picco di questa feroce ondata di contagi ma intanto scoprono 200mila pass sanitari falsi, e annunciano che nei loro reparti di rianimazione solo un ricoverato su venti risulta aver completato il ciclo vaccinale.