A pochi passi dal centro di Bajardo, percorrendo la strada che conduce a Castelvittorio scrutati dagli alti profili del Toraggio e del Pietravecchia, ci si imbatte in un cartello. Bastano pochi passi nel rigoglioso bosco per raggiungere una piccola oasi nascosta.
Annunciata dal dolce scroscio delle sorgenti, l’antica Fontana Vecchia si mostra protetta da una volta aggiunta negli anni ’60. Tre getti gorgogliano dalla parete muschiata senza sosta.
“Qui”, come ci racconta il sindaco Francesco Laura, “sgorga un’acqua che per caratteristiche è molto simile a quella di Fiuggi, molte persone con problemi renali vengono qui a prenderla. A me, personalmente, trent’anni fa ha risolto dei problemi, quindi parlo con cognizione di causa”.
Poco distante c’è il “lago”, ovvero la doppia vasca un tempo utilizzata dalla gente di Bajardo per lavare i panni. Da qui il sentiero continua in quello che è chiamato l’anello di Bunda, ma lo esploreremo un’altra volta.
Questa sorgente dalle proprietà diuretiche è un’altra sorpresa nascosta, l’ennesima piccola ricchezza del nostro meraviglioso territorio.
