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Quelle dell’immediata vigilia di un grande evento come il Festival, sono giornate frenetiche, piene di incontri, riunioni e decisioni che non riguardano solo gli addetti ai lavori ma ovviamente anche chi le regole le deve far rispettare.

Tra le forze dell’ordine impegnate direttamente sul campo un ruolo di grandissima importanza lo ricopre anche il corpo di Polizia Municipale che probabilmente avrà un po’ meno da occuparsi della viabilità tra chiusure di bar e ristoranti e coprifuoco alle 22 ma sicuramente dovrà presidiare il territorio, collaborare nei controlli e garantire il solito servizio che garantisce ordine e sicurezza.

“Il primo consiglio che posso dare è quello di rispettare tutte le norme emanate in materia di sicurezza sanitaria – esordisce così Claudio Frattarola comandante della Polizia Locale di Sanremo – quindi no assoluto ad assembramenti, utilizzo costante della mascherina, massima igiene e non muoversi se non per effettiva necessità e comunque entro l’orario consentito”.

“Poi ci sono due ordinanze molto semplici: una riguarda la circolazione stradale con divieti di sosta in via Asquasciati e piazza Colombo, e uno su corso Orazio Raimondo per consentire ai mezzi della Riviera Trasporti di uscire dall’autostazione, lasciata a disposizione dei mezzi della Rai e delle forze dell’ordine, ed occupare un’area alternativa”.

“Poi c’è l’ordinanza emessa direttamente dal Sindaco – spiega Frattarola – che prescrive tutta una serie di comportamenti che hanno lo scopo di prevenire ed evitare gli assembramenti su tutto il territorio, e i relativi divieti di sostare davanti e dietro l’Ariston, e dal pomeriggio inoltrato sino a fine serata il divieto di transito davanti all’Ariston”.

“Spero proprio che non succeda nulla di particolare in questa settimana – dice – c’è stata una grande attività di pianificazione, abbiamo sviscerato ogni aspetto dal traffico al controllo del rispetto delle norme anti contagio. Chiaramente è una prima esperienza per tutti e siamo pronti a correggere il tiro se fosse necessario”.

“Siamo consapevoli che nonostante i divieti di spostamento tra regioni e qui anche tra comuni l’evento Festival porta in città qualche migliaio di persone che non sono del posto e quindi abbiamo organizzato diversi servizi in vista dell’aumento di popolazione e di mobilità sul territorio da parte degli addetti ai lavori”.

Quella davanti all’Ariston va considerata un’area di rispetto per i motivi già citati. In questa zona sotto stretto controllo ci sono quattro esercizi commerciali. Se una persona dichiara di voler accedere ad uno di questi commerci può passare ed entrare nel negozio sempre che il prossimo Dpcm non apporti qualche modifica. Come detto però queste limitazioni entreranno in vigore solo nel pomeriggio e quindi per buona parte della giornata anche la zona a ridosso del Teatro non avrà problemi di accessibilità”.

Comandante, avete notizie di possibili cortei di protesta, si dice quattro, in preparazione e in arrivo in città durante la settimana del Festival?

La Questura è l’organo preposto a gestire queste situazioni – conclude Claudio Frattarola – essendo l’autorità di Pubblica Sicurezza con la quale noi ci confrontiamo regolarmente. Questo tipo di problema non riguarda la Polizia Locale che comunque sarà sempre pronta ad intervenire se sarà richiesto per affiancare la Questura per qualsiasi necessità”.