aurelia bis bordighera

I “Lunedì del Movimento Civico” ospiteranno lunedì 24 gennaio, ore 18.00, al cinema Zeni la presentazione dell’ing. Giuseppe Bessone: “Ferrovia a monte e Aurelia bis – Tempo per un grande progetto intemelio”.

“Lo spostamento della ferrovia a monte – commenta l’organizzazione – non è un’idea nuova ma ci sono motivi per rivisitarla in questo momento. L’ing. Bessone ne aveva fatto il progetto per la sua tesi di laurea, e ha tenuto viva nei decenni l’attenzione su tale intervento e sui motivi per auspicarne la realizzazione. Nel 1973 i Consigli Comunali dei Comuni di Bordighera, Vallecrosia, Camporosso, e Ventimiglia avevano deliberato una progettazione unitaria per lo spostamento a monte della linea ferroviaria nella piana intemelia. Ma non ci fu seguito. Il motivo fondamentale per rivisitare il progetto è che all’ingresso di Bordighera, da Est, la galleria del binario lato mare che risale al 1872, non rispetta misurazioni e norme recenti. Ciò potrebbe precludere l’integrazione di questo tratto di ferrovia nel grande progetto europeo del Trans European Network Transport (TEN-T) che prevede una tratta Marsiglia-Genova già in preparazione nella parte francese. Inoltre è importante che uno spostamento della ferrovia a monte venga tenuto in conto nel momento in cui si inizia a parlare di progettazione dell’Aurelia Bis perché’ i due progetti richiederebbero uno studio congiunto”.

“L’ing. Bessone – continua – è molto noto nella nostra zona per aver curato i progetti di ristrutturazione e restauro di molti dei grandi edifici del periodo aureo di Bordighera, dall’ex Hotel Royal alla Villa della Regina Margherita, e di simili strutture storiche a Sanremo e Imperia. E anche per essere da sempre un appassionato studioso del nostro territorio, e cultore della sua storia e tradizioni che ha raccolto in diversi saggi”.

“Lo spostamento a monte della Ferrovia genererebbe spazi importanti e trasformativi per le cittadine e un percorso per la continuità della Ciclovia Tirrenica. Ma perdere la stazione a Bordighera potrebbe essere un aspetto negativo da considerare in tutte le sue implicazioni. I grandi progetti devono essere portati alla valutazione preliminare della popolazione; quella di lunedì 24 gennaio potrà essere una prima opportunità per far emergere posizioni e argomenti. Tutti sono invitati. Mascherina e green pass obbligatori”, conclude.