Tre distinti interventi della Polizia di Stato a Ventimiglia.
Un uomo di nazionalità ungherese residente nel Ponente ligure è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali dolose. Durante l’esecuzione di controlli di Polizia di routine. infatti, gli agenti hanno notato la presenza di una donna con segni ritenuti sospetti sul volto e hanno immediatamente fatto scattare i soccorsi. La stessa è stata trasferita al pronto soccorso dal quale è stata dimessa con una prognosi di guarigione di 10 giorni. Gli operatori hanno poi rintracciato il suo ex convivente che è stato segnalato alla Procura della Repubblica del Tribunale di Imperia.
Un uomo italiano di 53 anni e un cittadino albanese di 39 anni, rispettivamente locatario e locatore di un’abitazione ubicata nel centro cittadino di Ventimiglia, sono stati indagati in concorso per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nell’appartamento gli agenti hanno infatti rintracciato tre cittadini albanesi, che sono stati sottoposti a più approfonditi accertamenti amministrativi per verificare la regolarità della loro posizione sul territorio nazionale e l’eventuale adozione di provvedimenti di espulsione dall’Italia.
Un 41enne con nazionalità marocchina, titolare di permesso di soggiorno in Italia, è stato indagato in stato di libertà poiché colto nella flagranza dei reati di tentato danneggiamento, disturbo e molestie alle persone. Gli operatori della squadra volante, allertati da una segnalazione indirizzata al numero unico per le emergenze 112, hanno individuato il responsabile delle condotte segnalate, in evidente stato di alterazione alcolica, che aveva infastidito i passanti con atteggiamenti irritanti e apparentemente aggressivi. L’uomo, che aveva anche ripetutamente tentato di colpire alcune auto in sosta nella pubblica via, veniva sanzionato per lo stato di ubriachezza in luogo pubblico.
