Conferenza stampa regionale straordinariamente di sabato in vista delle riaperture di lunedì 18 maggio.

“Stiamo lavorando sul decreto emanato dal Governo nella notte e che come era già stato annunciato ieri sera contiene l’ampia delega alle regioni di tracciare le linee guida per le attività. Questa sera verrà presentato alle regioni intorno alle 19.45 il decreto ministeriale che si appoggia al decreto legge già approvato. A seguire, nella mattinata di domani, quando avremo il testo del governo, concluderemo l’ordinanza regionale che vi posso anticipare aprirà tutti i settori della Regione che hanno già le linee guide stabilite ieri sera: ristoranti, bar, servizi alla persona, negozi e molto altro,” ha esordito il governatore Giovanni Toti.

“Stiamo quindi aspettando il governo per stilare l’ordinanza, ma non cambia sostanzialmente nulla. Si riapre praticamente tutto. Sarà poi possibilità dei sindaci normare ulteriormente se ritengo che ci sia la necessità di limitare alcuni aspetti,” ha aggiunto. (Per conoscere tutte le linee guida approvate dalla Conferenza dei Sindaci e dal governo scarica il documento QUI)

Libertà di muoversi liberamente da Ventimiglia a Sarzana senza dover avere una giustificazione. Questa la principale novità oltre le riaperture,” ha spiegato. “Tutto ciò avviene in un contesto di dati confortanti: aumentano i tamponi, diminuiscono i casi attualmente positivi. Scendono sotto quota 400 i ricoverati in media intensità e sotto i 30 le terapie intensive. Dieci purtroppo i decessi, siamo vicini alle famiglie.”

È stato poi reso noto il report del monitoraggio del ministero sulla base dei dati forniti da Alisa. “L’indice di contagio R0 in Liguria e dello 0,48 e tiene in considerazione i casi riferiti alle Rsa,” ha dichiarato l’assessore alla Sanità, Sonia Viale. Un dato importante che fa ben sperare per questa nuova fase della gestione dell’emergenza che scatterà lunedì.