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È pronta a partire la sperimentazione di una serie di nuove attività e servizi che saranno messe a disposizione dei cittadini dalle 600 farmacie di tutta la Liguria: dal primo luglio sarà possibile anche cambiare il proprio medico di medicina generale senza recarsi agli sportelli della Asl.

Lo prevede il cronoprogramma di attivazione dei nuovi servizi elaborato dalla Commissione regionale per la Farmacia dei Servizi e approvato dalla Giunta regionale, su proposta del presidente e assessore alla Sanità Giovanni Toti, in attuazione degli accordi nazionali approvati in conferenza Stato-Regioni.

“L’obiettivo è quello di facilitare sempre di più la vita dei cittadini, in particolare a chi è fragile o abita ad esempio nell’entroterra – ricorda il presidente della Regione e assessore alla Sanità Toti – anche attraverso l’offerta di una serie di servizi correlati alla salute e alla prevenzione. Le farmacie sono state un presidio fondamentale di prevenzione, informazione ai cittadini e anche di vaccinazione durante tutto il periodo dell’emergenza coronavirus, dimostrando l’importanza strategica del loro ruolo di ‘farmacie dei servizi’ in rete. Partendo da questa esperienza assolutamente positiva e virtuosa – aggiunge – nei prossimi mesi attiveremo un’altra serie di attività che saranno messe a disposizione dei cittadini nelle farmacie, a partire, dal 1 luglio prossimo, dalla possibilità di cambiare il proprio medico di medicina generale senza doversi recare agli sportelli delle Asl”.

L’approvazione, da parte del ministero della salute, del cronoprogramma delle attività varato dalla Giunta consentirà l’utilizzo, a livello regionale, dei finanziamenti assegnati alla Liguria, pari a oltre 1,5 milioni di euro.

Tra i servizi che verranno offerti dalle farmacie, la possibilità per i pazienti cronici, affetti ad esempio da diabete o ipertensione, di usufruire di un programma volto a migliorare l’aderenza alla terapia e di effettuare una serie di controlli con finalità di prevenzione; sarà possibile effettuare in farmacia alcuni esami quali l’holter pressorio, l’holter cardiaco e l’elettrocardiogramma; verrà agevolato l’accesso al fascicolo sanitario elettronico; sarà possibile per le persone diabetiche effettuare in farmacia il prelievo di sangue capillare per la misurazione della glicemia e dell’emoglobina glicata; verrà effettuata un’attività di screening per la prevenzione del tumore al colon.

Tutte le 600 farmacie territoriali della Liguria parteciperanno a una o più sperimentazioni legate ai diversi progetti: i farmacisti che aderiranno ai progetti seguiranno i corsi organizzati dagli Ordini provinciali dei farmacisti in accordo con Alisa sui temi dell’aderenza alle terapie, della fragilità dei pazienti cronici e della loro presa in carico nonché della farmacovigilanza. Per ogni singolo progetto è prevista una specifica attività di formazione.

“La stretta collaborazione fra Federfarma Liguria e Regione Liguria ha consentito di sviluppare progetti di cui alla fine beneficeranno i cittadini – dichiara Elisabetta Borachia, presidente di Federfarma Liguria – che avranno a disposizione sempre più servizi all’interno della rete delle farmacie territoriali che sono distribuite in modo capillare. È importante sottolineare che questi servizi innovativi sono inizialmente attivati in forma sperimentale ma terminata questa fase ci auguriamo diventino continuativi, aumentando sempre di più le fasce di popolazione raggiunte dalle farmacie. Sono quasi 100 mila gli utenti coinvolti, pari a oltre il 6% della popolazione regionale, un numero significativo che ci darà indicazioni attendibili. Nella stessa direzione di un consolidamento dell’offerta di servizi alla cittadinanza vanno anche le vaccinazioni anti-Covid o quelle antinfluenzali, che continueranno a essere effettuate in farmacia anche dopo l’emergenza, grazie all’approvazione di una legge nazionale. Da parte nostra tutto è pronto per la partenza di una sperimentazione di straordinaria valenza strategica, che porterà le farmacie e i farmacisti esattamente dove vogliono andare, al centro di quel nuovo modello di sanità territoriale di prossimità che è uno degli obiettivi del Pnrr. Si tratterà di centrare compiutamente tutti gli obiettivi individuati dal cronoprogramma, che abbiamo scritto insieme alla Regione nella Commissione regionale per la Farmacia dei Servizi, ovviamente mantenendoci nell’alveo delle normative e degli accordi nazionali”.

Servizi di ‘front office’ che saranno attivati:
• dal 1 luglio 2022, cambio medico di famiglia
• dal 1 gennaio 2023, avvio attività per favorire l’accesso al fascicolo sanitario elettronico (target iniziale di circa 300 persone)

Servizi di individuazione e monitoraggio di patologie croniche:
• Dal 1 ottobre 2022, avvio progetto per il monitoraggio dell’aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con BPCO (broncopneumopatia cronico ostruttiva). Target di 400 pazienti che utilizzino medicinali per i disturbi ostruttivi delle vie respiratorie. Obiettivi: migliorare aderenza alla terapia;
• Dal 1 ottobre 2022 avvio progetto di monitoraggio dell’aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con ipertensione. Target di 5.000 pazienti. Obiettivi: evidenziare soggetti a rischio aggravamento a causa di una mancata aderenza alla terapia (anche attraverso questionari), ridurre eventi pressori non controllati;
• Dal 1 ottobre 2022 avvio progetto per il monitoraggio dell’aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con diabete tipo 2. Soggetti da arruolare circa 2400 tra coloro che utilizzano medicinali per trattamento diabete tipo 2 (insulina o ipoglicemizzanti orali e/o iniettabili);
• Dal 1 ottobre 2022 avvio progetto di screening per individuare pazienti affetti da patologia diabetica. Target di 5400 pazienti. Obiettivo: individuare pazienti a rischio;
• Dal primo gennaio 2023, avvio progetto per la ricognizione terapia farmacologica per circa 350 pazienti (target della sperimentazione) che seguono una terapia cronica o oncologica.

Servizi di secondo livello:
• dal 1 luglio 2022, avvio arruolamento pazienti per il progetto di misurazione dell’Holter pressorio, Holter cardiaco, ECG. Dal 1 ottobre 2022, anche arruolamento pazienti per la misurazione dell’autospirometria. Obbiettivo: coinvolgere 5600 soggetti che necessitano un controllo dei parametri respiratori e cardiovascolari al fine di agevolare l’accesso a questa tipologia di esami e ridurre le liste di attesa;
• dal 1 gennaio 2023, avvio progetto di screening oncologico per prevenzione tumore colon retto. Obiettivo: aumentare il numero dei soggetti che si sottopongono al test, prevedendo un numero massimo di 69.850 soggetti coinvolti. Poiché in Liguria la platea dei soggetti arruolabili (adulti di età compresa tra i 50 e 69 anni) è di circa 470mila persone e, di questi, il 30% è stato già arruolato, l’obiettivo indicato è quello di arruolare nel primo anno di sperimentazione circa 69mila cittadini nella fascia indicata, con la partecipazione di tutte le farmacie.

Altre attività:
• Vaccinazione anti Covid: attività istruttoria e attivazione dei punti vaccinali territoriali (già in corso da aprile 2021)
• dal 1 ottobre 2022, avvio progetto per il prelievo sangue capillare per la rilevazione dell’emoglobina glicata, target 2400 pazienti. Obiettivo: aiutare i pazienti diabetici nella gestione della patologia.