“Esserci sempre”, lo spirito della mission della Polizia di Stato, al servizio della gente, è stato declinato per la stagione estiva anche attraverso il pattugliamento, quotidiano, del litorale di Imperia, Diano Marina e delle principali località balneari del Ponente. Una novità assoluta, per rinnovare ogni giorno il legame tra la Polizia e i bisogni, le aspettative, le aspirazioni della gente per migliorare la qualità della convivenza civile.

Poliziotti di Quartiere e Acquascooter della Squadra Nautica hanno controllato stabilimenti balneari e tratti di costa affollati da turisti e residenti, contribuendo ad innalzare il livello di percezione della sicurezza.

Importanti risultati, sotto il profilo della prevenzione, sono stati raggiunti in questi due mesi.

Identificazione e allontanamento di venditori ambulanti e questuanti in collaborazione con la Polizia Municipale di Diano Marina, nonché provvedimenti di espulsioni di irregolari sul territorio nazionale e l’adozione di numerose misure di prevenzione nei confronti di persone pericolose per la sicurezza pubblica.

Domenico Surace, Amministratore Unico di Gestioni Municipali SpA di Diano Marina, commenta: “Siamo ovviamente molto contenti per questa iniziativa che funziona da deterrente contro la microcriminalità cui sono soggetti i frequentatori degli stabilimenti balneari, soprattutto d’estate quando siamo sovraffollati. Anche in questa occasione abbiamo potuto verificare l’apprezzamento da parte dei frequentatori delle spiagge e la vicinanza delle famiglie con le Forze dell’Ordine.”

Cristiano Za Garibaldi, vice Sindaco di Diano Marina, aggiunge: “Non posso far altro che ringraziare il Questore che con questa iniziativa ha permesso di attuare una interessantissima collaborazione con la Polizia locale facendo “squadra” e permettendo ai turisti di sentirsi più sicuri sotto l’ombrellone e a coloro che lavorano nel comparto balneare di svolgere le loro attività in serenità. La presenza assidua sul territorio e il contatto diretto con i cittadini sono la base per prevenire. Auspico quindi che in futuro vi siano sempre più occasioni di collaborazione di questo tipo, magari già dal prossimo Windfestival”.