Si è concluso ieri lo spoglio delle schede elettorali in 28 comuni della provincia di Imperia. Tra situazioni prevedibili e largamente pronosticate e colpi di scena, il ponente ligure ha proclamato i suoi sindaci per i prossimi cinque anni.

Camporosso

A Camporosso la battaglia è stata combattuta tra due candidati: il sindaco uscente Davide Gibelli e il suo ex vice Maurizio Morabito. Come previsto a vincere è stato il candidato Gibelli, registrando 2.159 voti e una percentuale del 70,26% su un totale di 3.149 residenti andati alle urne, escludendo 57 schede nulle e 19 lasciate in bianco. Il suo avversario, da ieri consigliere comunale di opposizione, ha riscontrato una percentuale del 29,74% e un totale di 914 voti.

Airole

Grande colpo di scena ad Airole dove ben tre candidati si sono sfidati per la poltrona da sindaco. Sebbene i pronostici sembrassero indicare il primo cittadino uscente, Maurizio Odoero, per una riconferma del mandato, nei fatti la situazione è stata ben diversa: a vincere è stato l’avversario Andrea Molinari, ricevendo 20 voti in più di Odoero, per un totale di 128 e una percentuale del 54,01%. Medaglia d’argento quindi per il sindaco uscente, ora consigliere comunale di minoranza, con il 45,57% dei voti. Terzo posto per Paolo Funaro, avente ottenuto la preferenza di un solo cittadino di Airole. Riscontrate, in totale, 5 schede nulle e 1 bianca.

San Biagio della Cima

La competizione è stata oggetto di dibattito anche a San Biagio della Cima, dove a farsi avanti sono stati i tre candidati Massimo Biancheri, Paola Maccario e Simone Rotolo. A vincere è stato proprio quest’ultimo, il più giovane, registrando il 40,41% delle preferenze per un totale di 292 voti. Secondo posto per Massimo Valter Biancheri con 246 voti e una percentuale pari al 34,07%; terzo posto per Paola Maccario, avente una percentuale del 25,48% per 184 voti. Su 737 cittadini andati alle urne, in 12 hanno portato a una scheda nulla e tre a una scheda bianca.

Dolceacqua

A Dolceacqua la competizione è stata, contrariamente agli altri Comuni, inesistente: a candidarsi è stato solo il sindaco uscente Fulvio Gazzola, avente ricevuto dunque la totalità dei voti, ben 998. Alto numero nel borgo di schede bianche e nulle, rispettivamente 44 e 35.

Olivetta San Michele

La medesima situazione si è verificata a Olivetta San Michele, dove il primo cittadino uscente Adriano Biancheri ha ottenuto la totalità dei voti, essendo l’unico candidato. Su 169 elettori, in 135 si sono recati alle urne: tra tre schede nulle e due bianche, il candidato ha ricevuto 130 voti.

Isolabona

Intensa la battaglia a Isolabona invece, dove la differenza tra i due candidati è stata di soli quattro voti: Andrea Lombardi, proclamato Sindaco ieri, ha ricevuto 199 voti con una percentuale del 50,51%, mentre per Augusto Peitavino sono state contate 194 schede, ottenendo il 49,49% delle preferenze. Da 408 votanti sono state riscontrate 9 schede nulle e 5 schede bianche.

Pigna

A Pigna le preferenze dei 469 cittadini recatesi alle urne hanno confermato i pronostici delle scorse settimane: il Sindaco uscente, Roberto Trutalli, è stato infatti riconfermato per un prossimo mandato con ben 285 voti e una percentuale pari al 63,76% dalla sua parte. L’avversaria, Patrizia Stefani, ha ottenuto 162 voti, esattamente il 36,24%. Le 14 schede bianche e le 8 schede nulle non avrebbero comunque fatto la differenza.

Soldano

A Soldano la differenza tra i due candidati è stata, invece, enorme: Alfonso Bruno ha ricevuto solo 60 voti con una percentuale del 12,22%, mentre il primo cittadino uscente Antonio Fimmanò è stato indicato su ben 431 schede ottenendo il 87,78% dei voti. Anche in questo caso le 11 schede nulle e le 9 schede bianche non avrebbero ribaltato il risultato finale.

Vallebona

Vallebona ha visto fronteggiarsi due candidati: Alessandro Lantero ha ottenuto il 77,30% dei voti dei suoi concittadini, esattamente 504, e l’avversario Gianni Ferrari è stato indicato da 148 elettori, con una percentuale del 22,70%. Su 652 votanti in 7 hanno lasciato la scheda in bianco e in 21 hanno prodotto una scheda nulla.

Ospedaletti

Sebbene a Ospedaletti la corsa al ruolo di sindaco sia stata combattuta, specialmente da due candidati su tre, i pronostici delle settimane passate si sono rivelati esatti: il sindaco uscente Daniele Cimiotti è stato riconfermato per il prossimo mandato, ricevendo il 50,47% dei voti, esattamente 852. Secondo posto per la candidata Valentina Lugarà, la quale è stata indicata come scelta da 657 cittadini per un totale percentuale pari al 38,92%. Medaglia di bronzo per Giorgio Boeri, indicato da 179 elettori per una percentuale del 10,60%. Su 1744 cittadini andati alle urne, 34 schede sono andate nulle e 22 lasciate in bianco.

Sanremo

Di tutt’altre maniche è la situazione a Sanremo, il ballottaggio tra Gianni Rolando e Alessandro Mager è ormai cosa fatta, come ampiamente pronosticato. A partire dagli iniziali sei candidati per il ruolo di sindaco, le votazioni di sabato 8 e domenica 9 giugno hanno escluso dalla poltrona di primo cittadino Fulvio Fellegara, piazzatosi al terzo posto tra le preferenze dei cittadini con il 20% circa, Roberto Rizzo con il 4%, Erica Martini con circa il 2% e Roberto Danieli con poco meno dell’1%. Al momento il candidato del centro-destra Gianni Rolando conta circa il 40% dei voti, Alessandro Mager circa il 30%. Attualmente lo spoglio è ancora in corso, con gli atti relativi alle sezioni 7 e 20 inviati all’Ufficio Elettorale Centrale per il completamento delle operazioni, ma sembra ormai assodato che i cittadini saranno tenuti a ritrovarsi alle urne domenica 23 e lunedì 24 giugno.