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Superato il centro storico di Cervo sulla destra si prende strada al Ciapà e da qui, via via, ci si immerge nello splendido omonimo parco comunale.

Un’area di circa 30mila mq dove gli ulivi si mischiano con lecci, ginestre, roverelle, pini, mirti e tantissime altre varietà di piante a dipingere, letteralmente, una macchia mediterranea a picco sul mare di rara bellezza.

Il parco del Ciapà deve il suo nome al dialetto ‘ciappa’, ovvero lastra di pietra. Da anni è meta delle passeggiate dei cervesi, ma anche di centinaia di turisti da tutto il mondo. Innumerevoli le attività che si possono fare al suo interno tra le quali spiccano il trekking e le escursioni in mountain bike, per quest’ultime c’è anche un apposito sentiero.

Dal parco si può arrivare al colle di Cervo o spingendosi oltre ad Andora attraverso un tracciato ben delineato e di facile percorrenza. Fare attività motoria qui garantisce pace, tranquillità, ma anche profumi, colori e tipicità.

Un po’ fuori stagione, il video è infatti stato registrato ieri domenica 16 gennaio, e in una giornata non particolarmente assolata è comunque facile trovare nel parco gruppi di persone che camminano o ciclisti che si godono il blu sotto i propri pedali e il verde sulle loro teste.

In questo periodo di restrizioni più che mai al Ciapà si può trovare libertà. Innumerevoli oltre alle specie vegetali anche gli animali che popolano la zona. Arrivati sul punto più alto il mare sembra dipinto e alle spalle Cervo e il suo borgo unico sorvegliano chi passeggia. Provare per credere.