chiesa anglicana bordighera

Venerdì 10 giugno, alle ore 16.00, presso il centro dell’ex Chiesa Anglicana si terrà un doppio, importante appuntamento con la cultura: verrà presentato in anteprima il volume “La chiesa anglicana di All Saints a Bordighera” (Alzani editore), scritto dalla dottoressa Gisella Merello e sarà inaugurata la mostra descrittiva sullo stesso argomento.

L’iniziativa, promossa e sostenuta dall’Amministrazione, rientra nell’ampio progetto di valorizzazione di uno dei tesori più amati della città delle palme, recentemente oggetto di un’attività di restauro concluso a fine aprile.

Ricco il programma del pomeriggio. La dottoressa Paola Forneris, saggista e profonda conoscitrice del rapporto tra la Riviera e la comunità anglosassone, modererà un dialogo con l’autrice Gisella Merello e con l’ingegner Giuseppe E. Bessone, esperto di storia locale e collezionista, che, come l’avvocato Alessandro Bartoli, storico del mondo britannico in Liguria, ha partecipato con un capitolo al libro. Seguirà l’intervento dell’architetto Micol Maiga, che illustrerà il restauro conservativo, da lei progettato e diretto, dell’edificio.

La mostra, che proseguirà fino al 19 giugno (tutti i giorni, dalle 16.00 alle 19.00), è stata curata dalla dottoressa Merello, studiosa di varie tematiche legate al Ponente, e rispecchia i contenuti del volume. Il libro, edito dalla casa editrice Alzani, è il risultato di un attento lavoro di ricostruzione e approfondimento compiuto sulla storia e sull’architettura dell’ex Chiesa Anglicana dalle sue origini ad oggi, con riferimenti tra l’altro a molte personalità di spicco che vissero a Bordighera dalla seconda metà dell’Ottocento.

L’autrice dichiara: “Lo studio è stato possibile grazie ad importante materiale inedito che mi ha permesso di scoprire sia molteplici dettagli sulla chiesa mai emersi prima sia numerose connessioni con personaggi di altissimo profilo che rendono Bordighera ancor più orgogliosa del suo passato”.

“L’esposizione e il volume di Gisella Merello sono il giusto corollario del percorso che abbiamo intrapreso negli anni scorsi con l’acquisto di attrezzature (pannelli e luci), con l’organizzazione di mostre prestigiose, con l’investimento di oltre 200.000 euro per il restauro.” commenta il Sindaco Ingenito. “Raccontare la bellezza e il valore di questo edificio era un passo fondamentale per esprimere al meglio le potenzialità della Chiesa Anglicana e per questo ringrazio Gisella Merello, che lo ha fatto con competenza, passione ed entusiasmo.”