dolceacqua

Dopo aver ricevuto in visita alcuni rappresentanti della startup toscana, che hanno avuto così occasione di visitare di persona le bellezze offerte dal borgo ligure e degustare piatti e vini locali, Dolceacqua entra a far parte ufficialmente delle “mete” selezionate dall’azienda per sviluppare il proprio progetto.

Smartway, startup nata in Toscana ma in espansione in tutta Italia, offre soluzioni di workation (lavoro da remoto da posti meravigliosi) per le aziende, per aumentare produttività e benessere dei dipendenti portandoli a lavorare in piccoli borghi spesso fuori dai classici itinerari turistici.

Il lavoratore, quindi, trascorre un periodo di tempo in smart working nel borgo prescelto, dove nello stesso tempo utilizzerà servizi, farà spese, prenoterà esperienze e, con l’aiuto della figura del “Town Angel”, vero e proprio intermediario tra il paese e gli workers, si confronterà con la comunità locale.

Berardino D’Errico, legale rappresentate di Smartway, parla di un “futuro del lavoro in una società sempre più liquida basato su un modello ibrido, un mix di settimane di lavoro da casa, settimane di lavoro in ufficio (tutta l’azienda insieme) e settimane di lavoro in luoghi/comunità attraenti scelti dal dipendente stesso. Per questo Smartway offre, in ciascun borgo, una selezione di appartamenti adatti al lavoro a distanza, esperienze locali, spazio di coworking in un edificio storico, in questo caso messo a disposizione dal comune stesso, e, soprattutto, l’assistenza del ‘Town Angel’, responsabile della gestione della comunità ibrida remote workers/locals”.


Si tratta di un modello che promette molti benefici a Dolceacqua grazie all’arrivo di “cittadini temporanei” di qualità e all’impulso alla digitalizzazione del territorio tramite le applicazioni Smartway.

“Dolceacqua – spiega il sindaco Fulvio Gazzola – vuole diventare sempre più meta di un turismo diverso dal classico mordi e fuggi. Smartway, portando lavoratori e non turisti, è il partner ideale in questo piano che vuole incentivare l’indotto sull’economia locale e creare comunità e integrazione tra questo nuovo tipo di visitatori ed i Dolceacquini”.


Dolceacqua, sede nazionale dei paesi Bandiera Arancione del Touring Club, è stata selezionata proprio grazie al fatto di essere distante sotto tanti aspetti dalle affollate mete turistiche tradizionali, garantendo quindi un ottimo compromesso tra la tranquillità necessaria per lavorare bene ed un’ottima offerta di attività per il tempo libero, ma anche per la sua vicinanza ad un importante aeroporto come quello di Nizza.