Dolceacqua, la mostra dedicata a Claude Monet raggiunge i 10.000 visitatori

La mostra “Claude Monet, ritorno in Riviera” ha premiato il visitatore n. 10.000 con l’ingresso omaggio e una foto ricordo dell’esperienza. Si chiama Elvio, viene da Piacenza ed ha visitato il Castello Doria di Dolceacqua nel pomeriggio di venerdì 24 maggio. Successo oltre ogni aspettativa per la mostra nelle due città di Bordighera e Dolceacqua che celebra il ritorno di tre opere che furono realizzate da Monet durante il suo viaggio in Riviera nel 1884. In 25 giorni di apertura sono stati oltre 10.000 i visitatori, tra cui 1500 biglietti acquistati in prevendita dagli esercenti del territorio, a dimostrazione del forte interesse alla promozione dell’evento.

Meraviglia, stupore e piacere della scoperta sono i sentimenti e i giudizi trasmessi dai visitatori che stanno affollando ogni giorno le due sedi di mostra: Villa Regina Margherita a Bordighera e il Castello Doria a Dolceacqua. I loro messaggi sul libro degli ospiti lo testimoniano: “Una visita meravigliosa, complimenti”; “Poetica e bellissima la lettura delle lettere da Bordighera”; “Un giorno vorrei diventare una principessa e vivere qua in questa bella villa”; “Credevo fosse solo bella, invece è pregna di storia meravigliosa”.
Visitatori di ogni età, grandi e bambini, comprese le scolaresche, cittadini del territorio ligure ma anche turisti venuti appositamente per visitare la mostra sia dall’Italia che dall’estero. È questo il target della carica dei 10.000 che per primi non hanno voluto mancare all’occasione “imperdibile”, come l’ha definita il curatore della mostra Aldo Herlaut, di ammirare tre meravigliosi dipinti che Monet realizzò in questi luoghi, lasciandosi conquistare dalla luce e dai colori. La mostra espone “Le Château de Dolceacqua” e “Vallée de Sasso, effet de soleil”, in prestito dal Musèe Marmottan Monet di Parigi, e “Monte Carlo vu de Roquebrune”, proveniente dalla Collezione Privata di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco.

I visitatori hanno apprezzato molto anche le altre componenti del percorso espositivo: la quadreria della Collezione Civica di Bordighera, le immagini fotografiche storiche, gli abiti d’epoca dal Museo Daphné di Sanremo, il patrimonio epistolare di Monet e gli approfondimenti multimediali con video, audioguide e ricostruzioni virtuali che raccontano l’esperienza dell’artista nel suo soggiorno. Buone le richieste per le visite guidate sia in mostra che sui luoghi che frequentò Monet in Riviera, rivolte sia a gruppi che singoli visitatori.

Anche sul web la partecipazione e l’interesse all’evento sono molto alti: il sito web ufficiale della mostra ha registrato ad oggi 24.875 visualizzazioni e 6.948 utenti singoli. Le principali città da cui provengono i lettori sono: Milano, Genova, Torino, Sanremo, Savona, Nizza, Roma, Imperia, oltre che Bordighera e Dolceacqua. I tre social media Facebook, Twitter e Instagram sono seguiti da oltre 4400 followers.

Dalla conferenza stampa di lancio ad oggi, più di centoventi testate e media nazionali, online e offline, hanno dedicato articoli alla mostra, sia in Italia che in Costa Azzurra. Testate nazionali prestigiose, agenzie stampa, oltre alle tante testate regionali e dei settori turismo, arte e cultura.

Claude Monet aveva proprio ragione quando scrisse al suo mercante d’arte “Ho l’impressione che farò cose meravigliose”. A distanza di 135 anni, i suoi capolavori non destano di stupire e regalano una fascinazione unica.

La mostra è visitabile tutti i giorni con un biglietto unico per entrambe le sedi ed è aperta con i seguenti orari: dal 30 aprile al 14 giugno dalle 10.30 alle 18; dal 15 giugno al 31 luglio dalle 10.30 alle 19.30. Per i residenti di Bordighera e Dolceacqua, per omaggiare questo importante evento e stimolare un’ampia partecipazione, è prevista la “Monet Card”, con agevolazioni e sconti. Per avere diritto alla card è necessaria presentare in biglietteria un documento d’identità e i moduli compilati, scaricabili dal sito web www.monetinriviera.it.

Il percorso espositivo è allestito a cura dell’Istituzione Mu.MA – Musei del Mare e delle Migrazioni di Genova, mentre la gestione e la promozione sono affidate alla Cooperativa Sistema Museo e a Omnia Società Cooperativa. L’allestimento multimediale è curato da ETT s.p.a. La mostra è promossa dai Comuni di Bordighera e di Dolceacqua con il sostegno della Regione Liguria, della Provincia di Imperia, della Compagnia di San Paolo e di Permare s.r.l., con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia.