chiesa sant'antonio abate diano marina

La chiesa di Sant’Antonio Abate di Diano Marina accoglierà la statua della Madonna di Batnaya in Iraq, sfregiata e mutilata dall’Isis.

Dal 12 al 18 luglio sarà allestita in chiesa la mostra “La Chiesa martire in Iraq: esodo e ricostruzione” che illustra la distruzione dei luoghi di culto e della case intorno a Mosul e la ricostruzione ad opera della fondazione pontificia “Aiuto alla Chiesa che Soffre”.

Batnaya è una cittadina della piana di Ninive, simbolo della Chiesa martire in Iraq a circa 24 Km da Mosul dove, prima dell’arrivo dell’Isis, risiedevano circa 950 famiglie cattoliche che sono dovute fuggire per scampare alla morte certa. Quella in cui si trova Batnaya è stata una delle aree più pesantemente attaccate, tanto che i due terzi della abitazioni sono state completamente distrutte o incendiate dagli jihadisti e chiese, monasteri e cimiteri sono stati profanati e semidistrutti.

Restaurata in Italia da ACS, per quanto possibile, la “Vergine ferita” una delle tante immagini sfregiate dall’Isis, porta su di sé in modo indelebile le ferite dei cristiani dell’Iraq e ne è divenuta icona itinerante in Italia dal 12 giugno 2021, data di inizio del pellegrinaggio per parrocchie e santuari che ha fatto sino ad oggi 44 tappe in 25 diocesi. In Liguria ha toccato Genova, Arma di Taggia e arriva nella diocesi di Albenga – Imperia con un ricco programma di eventi di preghiera e di testimonianza ad Andora, Loano e Diano Marina dal 25 giugno al 19 luglio.

Agli eventi sarà presente don Martin Matti Alqiryo giovanissimo sacerdote della diocesi di Bagdad della Chiesa Caldea, originario di Karemles (Mosul) e testimone diretto della persecuzione e dell’esodo forzato dei cristiani nella piana di Ninive nel 2014.

Programma

Sabato 9 Luglio, ore 18.00
Santa Messa con la testimonianza di Don Martin Matti Alqiryo della Diocesi di Bagdad.

Sabato 9 Luglio, ore 21.00
Incontro pubblico “La Chiesa martire in Iraq: esodo e ricostruzione” con la testimonianza di Don Matti Alqiryo e intervento di Maurizio Giammusso, Fondazione Pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre. Presso Sala Don Piana, Opere Parrocchiali, Via Lombardi e Rossignoli 37, Diano Marina.

Domenica 10 Luglio, ore 10.00 e ore 11.00
Santa Messa con la testimonianza di Don Martin Matti Alqiryo

Martedì 12 Luglio, ore 17.30
Presenza della statua della Madonna di Batnaya, Santa Messa preghiera di affidamento dei cristiani perseguitati a Maria

Lunedì 18 Luglio, ore 17.30
Rosario meditato con brani della vita dei martiri Iracheni

Lunedì 18 luglio, ore 18.00
Santa Messa, saluto di arrivederci a Maria con preghiera per i cristiani perseguitati.

Con questa iniziativa la fondazione pontificia “Aiuto alla Chiesa che soffre”, che dal 1947 sostiene le comunità cristiane nel mondo ovunque perseguitate, intende sensibilizzare i fedeli italiani sulla realtà della sofferenza dei cristiani in Medio Oriente. Le parrocchie e i santuari raggiunti dal pellegrinaggio possono contribuire al progetto di ricostruzione dell’asilo di Batnaya delle Suore Domenicane di Santa Caterina da Siena, completamente distrutto dall’Isis, che tornerà ad ospitare 124 bambini. Il progetto vale 215.000 euro e la raccolta fondi dovrebbe concludersi entro l’autunno.