Il recupero delle tradizioni mantiene viva l’identità di un popolo. L’Italia è un paese ricco e multiculturale, un vasto patrimonio di grandi artisti hanno dedicato il proprio studio e talento alla conservazione della lingua, di storie e figure popolari della nostra nazione.

Torna ad agosto, nella splendida cornice di Villa Scarsella, “Folk in Diano”, festival della cultura popolare di Diano Marina giunto quest’anno alla terza edizione. Un festival contenitore, un’operazione filologica che unisce storia e influenze della musica moderna esaltando la grande vitalità ed attualità di canti e musica popolare. “FOLKinDIANO” è un titolo, contiene più significati, una sorta di “I.G.T.” con cui la città di Diano Marina si vuole distinguere nella scelta di preservare un patrimonio, la tradizione Folkloristica e le radici della cultura nazionale. L’assonanza “inDIANO” vuole suggerire un richiamo storico alle “riserve”, vere proprie “isole” in cui si è deciso di conservare e proteggere dall’estinzione le minoranze che rischiavano di estinguersi nella frenesia della modernità.

Il successo delle edizioni precedenti, che hanno vantato tra gli ospiti personaggi di fama nazionale ed internazionale, tra cui Max Manfredi, Maurizio Lauzi, Franco Fasano, Giampiero Alloisio, oltre naturalmente ad altri artisti molto noti nel panorama musicale contemporaneo, che vantano collaborazioni con i più grandi nomi della musica ha permesso, grazie alla fiducia ed agli sforzi del Comune di Diano Marina di far crescere la manifestazione così da poter ospitare personaggi sempre più importanti.

I trascorsi mesi “bui” del lockdown e relative restrizioni, attive fino al 31 Luglio hanno imposto lo slittamento del festival dal 1 al 30 agosto 2020 ma anche evidenziato come la gente abbia bisogno di ritrovare svago e senso di comunità. A seguito e causa delle innumerevoli restrizioni imposte dal governo, l’amministrazione in accordo con la direzione artistica, nel tentativo di mantenere viva la manifestazione, dovendo necessariamente uscire della “emergenza sanitaria” propone una versione “ridotta” nel numero di date pur mantenendo, un livello qualitativo di altissimo profilo, in linea con le precedenti edizioni.

Il programma:

  • 1 AGOSTO Premio Cultura Popolare FOLKinDIANO ad “Alberto Bertoli” figlio d’arte del  grande Pierangelo
  • 14 AGOSTO “MUSICABARET” dal Night club, all’avanspettacolo la nascita del cabaret; spettacolo in prima nazionale a cura di Antonio Carli
  • 28 AGOSTO “SCONFINANDO” Giorgio Conte e il suo quartetto a chiusura del festival (fratello del grande Paolo, anch’egli straordinario musicista, dall’impronta più popolare del fratello jazzista).

L’ingresso libero è a numero chiuso, pertanto verranno erogati degli inviti ad esaurimento reperibili presso lo Iat di Diano Marina a partire alla settimana precedente la manifestazione. Orario Iat: lun. sab. 10-13 ; 16-19 dom. 10-13.

È possibile ritirare solo un invito a persona, o due nel caso di coniugi con documento identità del coniuge da esibire al momento del ritiro, ciò’ a garanzia di poter offrire a tutti l’opportunità’ di fruire equamente dello spettacolo.

L’ingresso alla villa sarà possibile dalle 19,45 alle 21,15 ora in cui verranno chiusi i cancelli per l’inizio dello spettacolo.

I posti a sedere non sono numerati.

Direttore artistico Antonio Carli, produzione esecutiva C.M.C.