Supermostra24 Diano Marina

Presentato ieri a Roma, all’interno di Supermostra24, il progetto di riqualificazione del centro storico di Diano Marina dello Studiorossi+secco architettura.

Supermostra24

Supermostra24 è un progetto itinerante e in costante evoluzione che mira a esplorare quanto di nuovo avviene nel panorama architettonico nazionale. Sono 33 i progettisti presenti in Supermostra24, che si è aperta ieri, alla Casa dell’Architettura a Roma con il convegno ‘Visioni al femminile’, curato dalla commissione Parità di Genere dell’Ordine degli Architetti. Tra questi anche lo Studiorossi+secco architettura di Imperia.

Il titolo, come scrive Luigi Prestinenza Puglisi nell’introduzione al catalogo, ‘richiama un’altra mostra, Superarchitettura, svoltasi nel 1966 e nella quale si presentava il lavoro di Archizoom e Superstudio. E in effetti, vi è un simile desiderio di presentare quanto di nuovo si muove nel panorama nazionale, anche se certamente le poetiche di riferimento sono cambiate’.

Al contrario delle mostre di architettura che si inaugurano, rimangono aperte per un certo periodo di tempo e alla fine si esauriscono in un vago ricordo e un catalogo, Supermostra vuole durare. E per farlo, evitando il rischio della ripetizione, ha un progetto di accrescimento e trasformazione nel tempo: diventare un osservatorio. Non è, insomma, limitata  ai 33 progettisti di Supermostra24. Supermostra diventerà un pretesto per attivare il dialogo con i progettisti locali selezionati attraverso call aperte, invitandoli a presentare i loro lavori. Le mostre puntano e punteranno a coinvolgere i talenti più giovani e meno noti, evitando ogni barriera di genere. L’intenzione è cercare di individuare, attraverso sensori selezionati nel panorama architettonico, cosa sta covando sotto la cenere.

“Abbiamo presentato il nostro progetto di riqualificazione del centro storico di Diano Marina insieme a tanti bravissimi progettisti italiani. Per noi è stato un grande piacere”, ha commentato Mario Rossi dello Studiorossi+secco architettura.

Le immagini esposte in mostra e pubblicate sul catalogo edito da Lettera22 sono di Moreno Maggi e Marcello Campora.

Di seguito le immagini scattate da Dorotea Rossi