chiappori inizio stagione estiva
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Anche a Diano Marina ha preso il via la stagione balneare 2020.

Dopo il difficile periodo dovuto all’emergenza sanitaria, i ritardi nell’allestimento delle spiagge e le criticità legate alle norme igienico-sanitarie da adottare in tutto il settore turistico, ora è il momento di guardare alla stagione estiva con ottimismo, come sottolineato dal sindaco Giacomo Chiappori.

La gente ha voglia di venir via da quest’incubo legato al coronavirus e di stare cinque minuti in relax in questo bel mare – dichiara. – Noi ci aspettiamo che ci sia una grossa spinta, mi pare che pian piano superiamo le difficoltà. Non ci sono moltissime prenotazioni, i turisti arriveranno all’ultimo minuto, credo che ci sia la possibilità di ripartenza e magari di finire in ritardo la stagione, cioè andare avanti fino ai primi di settembre/inizio ottobre, anche se tutto dipenderà da come riapriranno le scuole e da come ci daranno la possibilità di continuare questa stagione di cui abbiamo perso i primi mesi. Aprile e maggio sono stati un grosso problema e a settembre, quando tireremo le reti, ci accorgeremo che non ci sono i pesci che avevamo pensato ci fossero”.

Per quanto riguarda il calendario eventi, a causa dell’emergenza sanitaria sono state cancellate numerose manifestazioni programmate per il periodo estivo, mentre altre verranno realizzate nel rispetto delle norme di distanziamento fisico.

Abbiamo tolto le manifestazioni più pericolose per gli assembramenti – spiega il sindaco – quindi la Notte Bianca, i ‘martedì musicali’, i fuochi d’artificio, l’infiorata. Abbiamo in calendario una serie di manifestazioni che verranno fatte a Villa Scarsella, rimangono in programma Aromatica, il Windfestival, il ‘Folk in Diano’. Ci siamo adeguati a questo clima ma cerchiamo di avere un’espressione sorridente. Ritengo che il turista la grossa soddisfazione ce l’avrà già venendo al mare, se poi non ci saranno le grandi manifestazioni credo che non sarà così importante quest’anno. Io la vedo positiva, anche se non è facile vedere tutto positivo”.

Poi il duro sfogo sulla situazione di strade e autostrade liguri, e sulla visita, nei giorni scorsi, del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti De Micheli.

“Qui i problemi non sono tagliare il nastro di una ciclabile, e ben venga la ciclabile, ma avere il Tenda che non funziona, l’Armo-Cantarana fermo, il Nava che non funziona, le ferrovie a binario unico. Venirlo a dire come se uno arrivasse da Marte, come fa a non sapere? Erano tutti progetti che sono lì. Facciamo le cose che vanno fatte e poi in ultimo inventiamoci nuove opere. Evitiamo di far venire qui qualcuno a raccontare delle storielle. Portate il grano se ce l’avete, sennò lasciateci perdere”.