pesto

La gara eliminatoria del Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio, la prima in presenza dopo l’emergenza sanitaria, il cui vincitore parteciperà di diritto a Genova alla prossima edizione della finale mondiale del Pesto Championship 2021-2022, si svolgerà sabato nell’area eventi del Parco di Villa Scarsella. Saranno 10 i partecipanti ammessi. Le iscrizioni sono già aperte, presentandosi di persona a Villa Scarsella sin da oggi, oppure via mail aromaticadianese@gmail.com.

Ogni partecipante avrà a disposizione una postazione di lavoro con tutti gli ingredienti e gli strumenti necessari per la preparazione del pesto. Gli ingredienti previsti dalla ricetta ufficiale del Campionato mondiale sono: il Basilico genovese DOP, i pinoli italiani, l’aglio di Vessalico, il Parmigiano Reggiano DOP, il Fiore Sardo DOP, il sale marino delle saline di Trapani e l’olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure. Un esperto introdurrà e preparerà a titolo dimostrativo la salsa al mortaio. I partecipanti avranno 20 minuti per preparare il pesto, che verrà sottoposto all’assaggio dei giudici.

Tra i giurati della gara eliminatoria anche il leader dei Buio Pesto, Massimo Morini, cantante, direttore d’orchestra e regista, che ha vinto il Festival di Sanremo 2013 in qualità di direttore d’orchestra per Antonio Maggio. Morini nell’occasione interpreterà l’inno ufficiale del Pesto Championship.

Lo stesso Morini farà anche da “padrino” allo spettacolo musicale del gruppo “I Cugini della Corte” (sabato, ore 21:30, area eventi, nel Parco di Villa Scarsella, ingresso libero), un progetto di Andrea Morini e Lorenzo Isola, con Davide Locatelli e Stefano Scala: in pochi anni sono passati dalle parodie riconducibili a Genova e alla Liguria, agli inediti, alle serate, gli eventi e le trasmissioni televisive. Liguria Copacabana, brano dell’estate 2021, è probabilmente il loro progetto migliore, un vero e proprio spot per le vacanze nostrane, per ripartire assieme, per valorizzare ciò che vediamo tutti i giorni e che tutto il mondo ci invidia: “Tu Portorico, io Portofino”.