Dopo una serie di segnalazioni arrivate nei giorni scorsi alle autorità, la Guardia di Finanza ha denunciato un frantoio della Val Prino per reato ambientale.

Morie di pesci nel torrente Prino, pozze d’acqua nerastre e maleodoranti, e problemi alle terre coltivate circostanti. È questo il risultato di un grave fenomeno di inquinamento che ha messo in allarme gli abitanti della zona tra Imperia e Dolcedo.

Secondo gli agenti delle Fiamme Gialle, coordinati dal capitano Antonio Larosa, il frantoio avrebbe scaricato gli scarti altamente inquinanti della lavorazione delle olive nel torrente, invece di smaltirli come prevede la legge.