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“Quest’anno il mese di giugno, almeno nei weekend, ha visto la Liguria riempirsi e questo è già un motivo di soddisfazione rispetto al 2020”. Inizia così l’analisi turistica della nostra regione fatta a Riviera Time dall’assessore competente Gianni Berrino.

Un avvio d’estate segnato dall’inevitabile onda lunga del covid-19 e dal noto caos autostrade. Nonostante ciò si registra un segno più rispetto a dodici mesi fa anche se: “…abbiamo risentito ancora una volta della mancanza di stranieri a causa del tardivo abbandono del coprifuoco. Per gli italiani invece la Liguria è sempre meta desiderata”.

Tra i problemi che permangono, come detto, quello legato alla viabilità: “Ieri mattina abbiamo avuto una riunione con il ministero e i concessionari autostradali per comunicare ciò che tutti vedono, durante la settimana, sulle nostre autostrade. La richiesta è stata unica – spiega Berrino: diminuire e diluire nel tempo il più possibile i cantieri, eliminandoli nei weekend e ad agosto. I tre concessionari si sono presi ancora una settimana di tempo per redigere un piano definitivo”.

L’assessore ha poi parlato del patto sul lavoro, noto come bonus turismo che, a giugno, ha registrato un vero boom: “In tutto il 2020 avevamo elargito bonus per 9 milioni e 200mila euro. Quest’anno, dall’apertura del bando avvenuto il 22 giugno, siamo già oltre gli 8 milioni di richiesta. Questo patto ha dunque centrato l’obiettivo di innalzare la qualità aumentando l’occupazione”.

Berrino conclude infine con un auspicio per l’estate appena iniziata: “Mi aspetto un’estate dai risultati superiori rispetto al 2020. Quest’anno è previsto il ritorno degli stranieri e mi immagino che da agosto vengano in maniera massiccia. Sono ottimista anche sul prolungamento della stagione oltre il mese di settembre, naturalmente sempre covid permettendo”.