Nella giornata di lutto nazionale si apprende la triste notizia del ritrovamento di altre tre vittime. Il bilancio sale quindi a 41 morti. Rimangono ancora due dispersi.

A perdere la vita la famiglia Cecala, mamma, papà e la piccola figlia di 9 anni. L’auto su cui viaggiavano è stata individuata questa notte completamente schiacciata sotto alle macerie del Ponte Morandi.

Rimangono ancora due dispersi, di cui uno identificato. Si tratterebbe del trentenne Mirko Vicini che al momento del crollo si trovava nel sottostante capannone dell’Amiu.

E mentre la città di Genova si prepara ai funerali di Stato previsti per le ore 11, è salito a 20 il numero delle famiglie che hanno deciso di celebrare funzioni private.

“Mio figlio non diventerà un numero nell’elenco dei morti causati dalle inadempienze italiane”, afferma Roberto Battiloro, papà del giovane di Torre del Greco Giovanni Battiloro, rimasto coinvolto insieme a tre suoi amici mentre era in partenza per le vacanze.

A Genova sono attese per i funerali le più alte cariche istituzionali.

Nel frattempo, ad Imperia, alle ore 11 in concomitanza con le esequie, molti commercianti osserveranno 5 minuti di silenzio e in molti Comuni sono stati annullati tutti gli eventi in programma.