siccità

La situazione di crisi idrica causata dal prolungamento del periodo siccitoso continua progressivamente ad aggravarsi interessando fasce di utenza sempre più ampie.

Oltre alla carenza di approvvigionamento idropotabile che ha coinvolto i comuni di Cervo, Diano San Pietro, Chiusavecchia, Chiusanico, Lucinasco, Pontedassio, frazioni collinari di Imperia, Borghetto d’Arroscia, Vessalico, Ceriana, Badalucco e alla risalita del cuneo salino ad Andora, si sono registrati nella giornata odierna problemi di cali di pressione nell’acquedotto del Roja soprattutto in tutto il comprensorio di levante. Tale circostanza non può che creare condizioni di maggiore stress degli impianti con conseguente rischio di aumento di guasti e rotture degli stessi.

Rivieracqua, come anticipato nel tavolo tecnico di emergenza idrica alla presenza della Prefettura, Provincia e Commissario ad acta, ha avviato le seguenti misure di carattere straordinario:

  1. per quanto concerne l’organizzazione interna delle attività, si sono incrementati i turni di reperibilità del personale operativo e, al fine di garantire risposte ai cittadini, è in corso di potenziamento il call center aziendale che sarà a regime a partire dal prossimo sabato;
  2. si sono dislocati sul territorio ulteriori serbatoi provvisori con realizzazione, a Cervo, di rete di distribuzione dell’acqua alle utenze più sensibili;
  3. sono in corso manovre per bilanciare la rete in modo tale da ristabilire un equilibrio del sistema e sfruttare nel migliore dei modi gli acquiferi posti nei bacini meno vulnerabili o con ancora una capacità produttiva residua in modo tale da ridurre il carico del sistema Roja già al limite delle proprie potenzialità.

Continua il servizio di trasporto d’acqua con autobotti nelle frazioni e nei Comuni in cui la situazione risulta più critica.

Nel frattempo si stanno predisponendo o sono in corso di valutazione altre misure di carattere straordinario per fronteggiare l’emergenza in corso.

Rivieracqua rinnova l’invito a tutta la popolazione a volere razionalizzare i consumi d’acqua limitando il più possibile l’uso della risorsa ed evitando sprechi.