rivieracqua

Le temperature molto alte di questi giorni e l’importante afflusso turistico, stanno facendo registrare picchi di prelievo di acqua che spesso rischiano di pregiudicare la tenuta del sistema impiantistico degli acquedotti soprattutto nelle zone dove storicamente vi sono le maggiori criticità.

In particolare sono proprio i Comuni del Golfo Dianese a soffrire problemi di approvvigionamento nelle ore di massimo consumo quando si possono verificare episodi di cali di pressione o, addirittura, interruzione temporanea del servizio.

Per sopperire a tali disagi, Rivieracqua ha messo in campo tutte le risorse a propria disposizione e, al momento, sono operative quattro autocisterne, tra cui quella dei Vigili del Fuoco e delle Protezione Civile, per rabboccare i serbatoi di Cervo e Andora e garantire una distribuzione alternativa alle utenze a Diano Arentino frazione Evigno. Per quest’ultimo abitato è tra l’altro prevista, come già avvenuto nel passato, la sospensione notturna dell’erogazione, ovvero dalle ore 22 alle ore 7,  a partire da questa sera e sino al ripristino delle condizioni di normalità, in modo tale da consentire il riempimento del serbatoio da cui sono alimentate le utenze sottese.

In linea generale, al fine di preservare il più possibile la risorsa idrica e consentire a tutte le utenze di potere usufruire equamente del servizio, l’azienda idrica invita tutta la popolazione a volere prestare particolare attenzione all’uso dell’acqua ed evitarne inutili sprechi.

In particolare, per i prossimi dieci giorni del mese di agosto, richiede di limitare allo stretto necessario, soprattutto durante il giorno quando si registrano i maggiori consumi, i c.d. “usi diversi” dal potabile e dall’igienico sanitario tra cui a titolo esemplificativo: riempimento di piscine, lavaggio auto, irrigazione di giardini.

Il Consiglio di Amministrazione di Rivieracqua, il Commissario ad Acta dell’ATO idrico Ovest della Provincia di Imperia e la Regione Liguria hanno in corso di approvazione l’intervento già finanziato per il progetto relativo al “raddoppio della condotta adduttrice del Roja”, per il quale sono state già individuate tutte le risorse economiche.

Tale opera, che è prevista proprio per sopperire alle carenze del sistema idrico, prevede l’inizio dei lavori in periodo estremamente ravvicinato e ragionevolmente entro il prossimo mese di ottobre.