telefono anziano

Saranno 24mila gli sms inviati da Liguria Digitale alle 20 di questa sera, per ricordare a tutti i cittadini liguri aventi diritto la possibilità di prenotare fin da subito la dose ‘booster’ di vaccino anti covid. L’invio proseguirà nei prossimi giorni e sarà il sistema a proporre automaticamente tutte le migliori date disponibili, a partire da sei mesi dalla data del completamento del ciclo vaccinale. Nelle 48 ore antecedenti la data prenotata arriverà agli utenti un secondo sms ricordando data, orario e luogo di prenotazione.

“Si tratta di un ulteriore sforzo da parte di Liguria Digitale – afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – che ha gestito e continua a gestire le prenotazioni del vaccino senza intoppi o disagi per gli utenti, tra i pochissimi casi in Italia. Ringrazio i tecnici e ringrazio anche tutti i sanitari impegnati nei nostri ospedali e negli hub vaccinali. Siamo in un momento delicato – aggiunge l’assessore alla Sanità – in cui si registra un aumento dei contagi, dovuto principalmente alla circolazione scolastica del virus tra i bambini sotto i 12 anni che ancora non possono vaccinarsi, senza fortunatamente che questo determini, al momento, un aumento dei ricoveri nei nostri ospedali. E questo perché chi è vaccinato infetta e viene infettato molto meno, frequenta pochissimo i nostri ospedali ed è praticamente assente dalle nostre terapie intensive”.

“La dimostrazione dell’efficacia del vaccino – prosegue il presidente della Regione Liguria – è nei numeri, basti pensare che un anno fa, il 15 novembre del 2020, in Liguria gli ospedalizzati erano 1.508 di cui 115 in terapia intensiva, oggi invece sono 110 in tutto il territorio, di cui 8 in terapia intensiva. In altre parole, oggi i ricoverati nei reparti di media intensità sono meno del 10% mentre quelli in terapia intensiva sono meno del 7% rispetto a 12 mesi fa. Questo significa – conclude Toti – che il vaccino funziona ed è proprio grazie alla nostra campagna vaccinale che la Liguria si trova ancora in zona bianca, l’economia è ripartita e ci siamo riappropriati della nostra libertà”.