“Nell’hub della Fiera del mare domattina cominceranno le vaccinazioni con un potenziale di 2.000 vaccini al giorno, che potrà salire anche a 4.000 e 5.000 dosi al giorno. Siamo orgogliosi di questo centro, per la cui operatività abbiamo coinvolto i privati della sanità convenzionata: questo significa che ovviamente i cittadini non pagheranno nulla, e che Confindustria sanità, Confcommercio sanità, Confartigianato salute e Lega delle cooperative collaborano con noi. Un lavoro congiunto che non si limita a questo hub, ma che riguarda anche altri centri che stanno per aprire nel resto della regione: alla Spezia, in Val Bormida, nell’Asl1 imperiese”. Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti fa il punto sulla situazione Coronavirus in Liguria.

“Oltre a questo, da martedì mattina partiranno le vaccinazioni nelle prime 52 farmacie in tutta la Liguria, che poi cresceranno di numero – aggiunge Toti – Quindi sarà possibile vaccinarsi negli ospedali, nei grandi hub come questo, nelle farmacie, nei laboratori privati che aderiscono. Con questo, come ho detto anche pochi minuti fa al Commissario straordinario per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, la Liguria conta di arrivare a quei 13.000 vaccini al giorno che le sono stati assegnati come obiettivo e che serviranno anche per spegnere quella di ripartenza di pandemia che proprio in questi giorni in tutta Italia, anche se da noi molto meno che altrove, ci sta però facendo preoccupare. Siamo circondati da regioni rosse e anche da noi registriamo dati che sono lievemente crescita, anche se ovviamente parliamo di una situazione molto diversa da quella di altre regioni”.

“Sui contagi ancora una volta è il Ponente a faticare di più – precisa Toti – è cresciuta la pressione sull’imperiese. Nel savonese, soprattutto nel Comune di Savona e in alcuni comuni della Val Bormida, c’è una pressione un po’ più forte, e di questo aumento di pressione risentono ovviamente anche i nostri ospedali, anche se come sempre nel fine settimana le dimissioni sono ridotte e siamo certi che i numeri scenderanno. In ogni caso siamo comunque a meno della metà della nostra capacità ospedaliera”.

“Domani sarà una giornata straordinariamente importante perché alla capacità vaccinale da 4500 vaccini al giorno del nostro servizio pubblico, ai 2000 e oltre vaccini dei medici di famiglia si sommeranno quelli del nuovo hub, quindi penso che saliremo sopra quota 7000 vaccini a fine giornata, e ancora dovremmo salire per tutta la settimana per arrivare a regime”.