giovanni toti

“Il sistema che abbiamo messo in campo per la prenotazione delle vaccinazioni è complesso e imponente, per fare in modo che possa rispondere a numeri giganteschi, mai affrontati dal nostro sistema sanitario negli ultimi decenni. L’obiettivo a regime è somministrare 20mila vaccinazioni a settimana: nessuno resterà senza vaccino. Non occorre quindi nelle prime ore rimanere attaccati al pc o al telefono o precipitarsi agli sportelli Cup, ci sarà tutto il tempo di prenotare anche nei prossimi giorni e nelle prossime settimane”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti ha fatto il punto oggi sulla campagna vaccinale per gli oltre 160mila liguri over 80 (al di fuori delle Rsa), ai nastri di partenza. “Da questa sera saranno aperte le prenotazioni attraverso il portale prenotovaccino.regione.liguria.it: alle 23.00 saremo nella sede di Liguria Digitale per verificare che tutto proceda per il meglio”, ha proseguito Toti.

Da domani, poi, sarà possibile prenotare anche attraverso il numero verde dedicato 800 938818 (attivo domani dalle 6 alle 20; nei giorni successivi dalle 8 alle 18) oltre che attraverso gli sportelli Cup e gli sportelli di Asl e aziende ospedaliere.

Per consentire una risposta efficace del sistema, per tutti questi canali di prenotazione è prevista una ‘prenotazione intelligente’: domani 16 febbraio la prenotazione sarà dedicata solo agli over 90; mercoledì il 17 febbraio anche ai soli over 85 e da giovedì 18 sarà estesa a tutti gli over80.

“Ci sarà sicuramente qualche disagio – ha aggiunto il presidente – ma entro pochi giorni il sistema entrerà a regime e i tempi di risposta si ridurranno. Via via procederà anche il piano di vaccinazione organizzato dalle Asl nei piccoli comuni, con giornate vaccinali dedicate ai residenti over 80, che quindi non dovranno prenotarsi. L’appello che rivolgo ai cittadini è di evitare la corsa al vaccino: entro maggio la vaccinazione sarà somministrata a tutti gli over 80 della Liguria”.

“Da giovedì – ha proseguito Toti – sarà possibile prenotare la vaccinazione anche nelle farmacie del nostro territorio. Gli studi dei medici di medicina generale partiranno nei prossimi giorni soprattutto per la somministrazione agli under 55enni del vaccino Astrazeneca, che viene distribuito direttamente al sistema della medicina territoriale. Per consentire nei primi tre giorni di prenotazione, da domani a giovedì abbiamo previsto che il numero verde per la prenotazione delle altre prestazioni (800 098 543) non sia attivo, in modo da poter concentrare tutti i 200 operatori sulla prenotazione dei vaccini”.

Il Commissario per l’Innovazione tecnologica e direttore generale di Liguria Digitale Enrico Castanini ha spiegato che “per over 80 intendiamo tutti le persone nate entro il 1941. Tra questi, tuttavia, non dovranno prenotare la vaccinazione coloro che verranno dimessi dagli ospedali per patologie diverse dal Covid, gli over 80 non deambulanti che saranno contattati direttamente dalle Asl per la vaccinazione al domicilio e tutti gli over80 residenti nei piccoli comuni in cui le Asl stanno organizzando giornate vaccinali in loco d’intesa con i sindaci. Alcune Asl hanno previsto questo sistema anche per Comuni più grandi come Santa Margherita Ligure. Comunque sia, non c’è fretta: il consiglio che posso dare è quello di aspettare qualche giorno perché le prenotazioni dureranno mesi, fino a maggio”.

Intervenuta anche la direttrice delle Politiche del farmaco dell’Azienda ligure sanitaria Alisa e responsabile della logistica dei vaccini Barbara Rebesco che ha ricordato l’impegno assunto il 27 dicembre scorso in merito alla continuità del processo di vaccinazione: “Nonostante l’indeterminatezza sulle consegne dei vaccini e sui tempi, la campagna vaccinale è proseguita senza sosta: entro la prima settimana di marzo completeremo la fase1 rivolta a sanitari e Rsa con la somministrazione di tutte le seconde dosi. Iniziamo, in parallelo, la vaccinazione degli over 80 e poi, attraverso la medicina territoriale, anche quella rivolta agli under 55 con il vaccino Astrazeneca. Entro la fine di febbraio avremo ricevuto 123.570 dosi di vaccino Pfizer: ci è già stata comunicata anche la programmazione delle consegne per le prime due settimane di marzo che speriamo venga sempre rispettata”. Per quanto riguarda i farmacisti, Rebesco ha evidenziato che “per noi sono partner importanti nell’ottica della ‘farmacia dei servizi’, sono garanzia di professionalità e capillarità nell’erogazione delle prestazioni sanitarie. Per questo prevediamo un loro coinvolgimento nel sistema di prenotazione dei vaccini e supporto anche nella gestione della campagna vaccinale. L’obiettivo finale è garantire uniformità nell’erogazione della vaccinazione a tutti gli aventi diritto”, ha concluso.