Sono nuovamente positivi i dati giornalieri in Liguria. Cala ancora il numero dei pazienti attualmente positivi (-43), degli ospedalizzati (-27) e delle terapie intensive (-4). [Guarda tutti i dati QUI]

“Numeri che ci confortano sul fatto che il trend è decisamente in discesa in tutti gli indicatori,” ha commentato il presidente Giovanni Toti.

Dopo il consueto commento, il governatore ha dichiarato: “Stiamo lavorando per i padiglioni Covid che rimarranno in latenza fintanto che non si troverà un vaccino per essere sicuri di essere pronti a qualsiasi ritorno di fiamma della malattia. Stiamo continuando a lavorare sulle terapie intensive e sui letti in ospedale per poterne liberare fino al 70 per cento.”

Il governatore ha anche dichiarato che è terminato lo screening con i test sierologici sugli ospiti e sui dipendenti delle Rsa. L’assessore alla Sanità Sonia Viale ha spiegato che “l’85% degli ospiti è risultato negativo, così come il 90% degli operatori. Per quanto riguarda il personale sanitario il 96% è risultato negativo.”

Si passerà ora alle forze dell’ordine. In arrivo domani un macchinario per aumentare la capacità dei test molecolari standard che porterà la capacità dello screening regionale a circa 3000 test al giorno.

La Regione sta predisponendo anche i test molecolari rapidi da utilizzare negli ospedali e nei pronto soccorso, e che daranno il responso nel giro di mezz’ora. Fondamentali ora che si ritorna, piano piano, a vivere normalmente.

“Stiamo vedendo un buon trend, spero che tutti continuino a rispettare le misure così da poter consentire, come chiesto al Governo, dal 18 maggio la riapertura del commercio al dettagli, i parrucchieri, estetisti, ecc. È una decisione che prenderemo settimana prossima, ma è condizionata dai dati,” conclude Toti.