Giungono i ringraziamenti dei destinatari delle mascherine fatte a mano da alcuni cittadini sanremesi e donate all’ospedale di Sanremo, alla CRI ed all’istituto San Secondo di Ventimiglia: “In silenzio, generosi ed efficaci, hanno espresso la loro solidarietà con l’ausilio delle proprie mani e del loro tempo, ai Reparti dell’Ospedale di Sanremo che in queste settimane hanno avuto qualche difficoltà con gli approvvigionamenti delle mascherine chirurgiche, che non bastano mai in questo periodo di epidemia Covid-19.

Ed ecco, con un rotolo di tessuto ed un rotolo di elastico donati, prodursi circa 1300 mascherine, potenzialmente riutilizzabili, di supporto nei reparti più critici dell’ospedale di Sanremo: Malattie Infettive, Rianimazione, Pronto Soccorso.

Una piccola parte di queste mascherine è stata donata alla CRI di Sanremo ed all’istituto San Secondo di Ventimiglia.

Un grazie da tutti coloro che hanno ricevuto questo piccolo omaggio alle api operaie i cui nomi si vuole fare apparire, non per pubblicità, ma per gratitudine.

Grazie quindi a: Angela e Sara Tonegutti, Anne e Charlotte Tasco, Anna Cavalcante, Giuseppe Avvantaggiati, Livia Viale, Marisa Calissi, Mimma Marte Fava, Patrizia Chiappa, Silvia Ascheri.

Grazie anche ad Antonello Piccioli che ci ha regalato il tessuto.

E con loro ci si unisce nel ringraziare ogni giorno tutti i sanitari che stanno conducendo la grande battaglia contro l’epidemia da Covid-19 per far rientrare nella vita la maggior parte di persone infettate. Restiamo in casa”