Sono 4.321 le persone attualmente positive al Covid-19 in Liguria, -42 rispetto a ieri. 1.904 i pazienti a domicilio (-52) e 360 i pazienti in ospedale (-23), di cui 22 in terapia intensiva UTI (-1). I positivi clinicamente guariti a casa sono 2.057 (+33) mentre i guariti non più positivi ammontano a 3.560 (+99). Per quanto riguarda il Ponente ligure, presso l’Asl1 sono 59 gli ospedalizzati e 140 le sorveglianze attive. In provincia di Imperia sono 562 (-12) le persone positive al coronavirus.

Questi i dati riportati dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, nel corso del consueto punto stampa serale. “I numeri si confermano in costante calo, la giornata di oggi segue il trend”, dichiara il governatore.

Domani Regione Liguria adotterà una nuova ordinanza per correggere alcuni punti, dopo il weekend piuttosto confuso che ha portato ai provvedimenti di Governo e Regioni per riaprire l’economia del nostro Paese, con molti ritardi imputabili soprattutto al Governo. Domani stabiliremo alcune cose – prosegue Toti – dal 1 giugno riapriranno anche in Liguria i centri estivi per ragazzi e bambini sopra i tre anni, per quelli 0-3 ci stiamo confrontando con il Governo per le linee guida. Ci sarà inoltre un investimento straordinario nella cura dei ragazzi, all’incirca 8/9 milioni euro destinati ai centri estivi e alle scuole paritarie per la loro riapertura”.

In arrivo novità, “dalla riapertura delle giostre ai gonfiabili, secondo regole stabilite; migliorie e spiegazione dei protocolli legati agli alberghi; estensione dell’orario di lavoro per estetisti e parrucchieri” aggiunge.

Domani inoltre inizierà la distribuzione di circa un milione di mascherine di comunità arrivate dalla Protezione Civile.

“Poco fa ho incontrato alcuni studenti dell’Università. Anche se non è nostra competenza, ci faremo portavoce con gli enti competenti delle loro richieste, perché tante famiglie fanno fatica a pagare la terza rata. Speriamo di riuscire ad aiutarli” conclude Toti.