cambiamo!

“C’è una particolare categoria di lavoratori non ricompresa nelle tutele del decreto ‘Cura Italia’ che subirà gravi conseguenze a causa di questa assenza per il loro stato economico e quello delle loro famiglie. Si tratta dei frontalieri liguri che svolgono la loro attività in Francia e nel Principato di Monaco, circa settemila persone, la metà con un contratto interinale o a tempo determinato e senza una cassa integrazione, lasciarli senza tutela costituisce un grave vulnus che proietterà questi lavoratori in una prospettiva economica devastante”. Dichiarano in una nota i parlamentari di ‘Cambiamo!’, l’onorevole Manuela Gagliardi e il senatore Massimo Berutti.

“Siamo stati sensibilizzati dall’Assessore regionale Marco Scajola e da Roberto Parodi del F.A.I. I lavoratori frontalieri pur essendo lavoratori dipendenti vengono equiparati ai lavoratori autonomi e la loro tutela sarà fondamentale per arginare il riflesso negativo sull’economia del territorio che causerà il coronavirus. Per questo motivo è opportuno riconoscere anche a loro il sostegno al reddito di 600 euro sancito nel decreto per una porzione delle partite Iva e prevedere anche l’annullamento dell’acconto Irpef per l’anno in corso. Nel passaggio parlamentare del decreto presenteremo degli emendamenti per colmare questa mancanza significativa sperando che il governo sia sensibile a questa istanza”.