Gli aggiornamenti sul coronavirus in diretta dalla Regione Liguria

Gli aggiornamenti sul coronavirus in diretta dalla Regione Liguria

Posted by Regione Liguria on Thursday, March 26, 2020

“Oggi il numero dei casi positivi in Liguria è di 2262, 263 in più di ieri. 873 i pazienti a domicilio e 1152 gli ospedalizzati, di cui 154 in terapia intensiva”. Questi i numeri del contagio da Covid-19 nella nostra regione riportati dal presidente Giovanni Toti nel corso della conferenza stampa.

I dati ci dicono che la curva dei contagi ha ridotto la sua pendenza, anche se i contagiati continuano ad aumentare – prosegue. – Il numero dei domiciliati cresce di molto, segno che la collaborazione tra ospedali e medicina generale inizia a rodarsi e a funzionare. Il flusso delle terapie intensive non è cresciuto moltissimo, segno che si inizia a costruire quel percorso virtuoso che porta a liberare i posti letto. La curva dell’epidemia continua timidamente a scendere, quindi le misure di distanza sociale funzionano: continuiamo così, lo sforzo paga, sta salvando vite umane”.

“Sono arrivati numerosi caschetti – aggiunge Toti – abbiamo un piccolo polmone di posti in terapia intensiva. Le sale di rianimazione destinate al Covid sono 154, in totale sono raddoppiate dall’inizio dell’emergenza grazie all’enorme sforzo della sanità”.

Il governatore interviene poi sui cantieri liguri: “Riteniamo che i cantieri pubblici su dissesto idrogeologico e somme urgenze causate da alluvioni, come lo scolmatore del Bisagno e opere di protezione dalle mareggiate, debbano continuare, ovviamente in massima sicurezza per i lavoratori. Non si fermino opere che salveranno vite umane in futuro, opere fondamentali per la difesa del territorio”.

Sui dispositivi di protezione individuale: “Continua l’opera di recupero di materiale per rifornire il nostro sistema sanitario. Sabato arriveranno 1 milione di mascherine chirurgiche all’aeroporto di Malpensa. Ieri sera è arrivato un ordine di mascherine, tute e altro materiale DPI dalla Protezione Civile Nazionale che sono state distribuite, in particolare alle pubbliche assistenze e alle farmacie. Oggi abbiamo incontrato il mondo del lavoro e ci auguriamo di distribuire anche a loro lunedì tutti i dispositivi di protezione individuale necessari per poter lavorare in totale sicurezza”.