coronavirus covid-19
Credit: NIAID - CC BY 2.0

Ammontano a 4.872 le persone attualmente positive al Covid-19 in Liguria, +16 rispetto a ieri. Sono 2.590 a domicilio (-2) e 847 pazienti in ospedale (-27), di cui 87 in terapia intensiva (UTI, -4).

Positivi clinicamente guariti a casa = 1.435 (+45)
Guariti non più positivi = 1.225 (+79)
7.171 casi totali da inizio emergenza (+124)
Deceduti = 1.074 (+29)
Tamponi = 39.563 (+1.721)

Ospedalizzati:

Asl1 = 145 (15 UTI)
Asl2 = 135 (11 UTI)
Asl3 Villa Scassi = 139 (16 UTI)
San Martino = 162 (27 UTI)
Galliera = 101 (7 UTI)
Evangelico = 36 (2 UTI)
Gaslini = 4
Asl4 = 51 (4 UTI)
Asl5 = 74 (5 UTI)

Positivi per provincia:

IM = 925
SV = 761
GE = 2.789
SP = 392
non assegnati = 5

Sorveglianze attive (contatti di positivi) = 2.436

Asl1 = 170
Asl2 = 1.273
Asl3 = 505
Asl4 = 382
Asl5 = 266

Perché i numeri della Protezione Civile sono diversi?

La Protezione Civile non ha una raccolta dati propria: sono le Regioni a trasmettere i conteggi alla Protezione Civile, che poi li usa per pubblicare la tabella quotidiana. I dati sono gli stessi, ma quello che cambia è il modo di sommarli: la Protezione Civile indica i “Casi totali”, Regione Liguria indica gli “Attualmente positivi”.

Questo vuol dire che Regione Liguria conteggia solo chi in questo momento è positivo al coronavirus (ospedalizzati + domiciliati + positivi clinicamente guariti = attualmente positivi), escludendo dal computo chi è definitivamente guarito e chi è purtroppo deceduto. La Protezione Civile invece conteggia anche questi ultimi (ospedalizzati + domiciliati + positivi clinicamente guariti + guariti + deceduti = casi totali).

Qual è la differenza fra “attualmente positivi” e “casi totali”?

Gli “attualmente positivi” rappresentano la prevalenza, lo standard internazionale dell’epidemiologia che indica quanti casi sono presenti contemporaneamente in una popolazione (i dati della giornata sono quelli delle ore 14.00), e indica quanti sono i positivi in Liguria, escludendo dunque chi è guarito (negativo al doppio test) e chi è purtroppo deceduto.

I “casi totali” indicano l’incidenza, un altro indicatore epidemiologico che prende in considerazione tutti i casi dall’inizio dell’epidemia, dunque somma agli attualmente positivi anche i guariti e i deceduti.

Nel futuro questi due indicatori tenderanno a divergere: il primo in discesa verso lo zero, il secondo in salita fino a fermarsi alla cifra totale dei contagiati finali.