regione liguria

Dibattito sui provvedimenti di bilancio: le relazioni di maggioranza e minoranza

Il presidente della I commissione Affari Generali Istituzionali e Bilancio Lilli Lauro ha illustrato nella relazione di maggioranza il disegno di legge 98 (Legge di Stabilità regionale 20211). Rispetto al Ddl 98 Lauro ha sottolineato alcune spese rilevanti, fra le quali 303 mila euro per le manifestazioni fieristiche e la promozione sviluppo commerciale delle piccole e medie imprese, altri 300 mila per il settore dell’artigianato, 650 mila euro per l’istituto regionale per la floricoltura e ha sottolineato il grande apprezzamento delle imprese per questi interventi. Lauro ha espresso apprezzamento per l’impegno dell’assessore all’edilizia Scajola per i 300 mila euro destinati a garantire il diritto alla casa. Rispetto alle politiche sociali Lauro ha annunciato un impegno di spesa di oltre 15 milioni per la disabilità come sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari e 13 milioni e 850 mila euro per i servizi sociali e 1 milione e 240 mila euro per servizi ausiliari all’istruzione e per il sostegno delle fasce deboli. Il presidente della I Commissione, inoltre, ha ricordato gli emendamenti della giunta inseriti nel disegno di legge durante il dibattito nella commissione stessa che contengono, fra l’altro, il Fondo straordinario per la riduzione della pressione fiscale” per un importo di 5 milioni di euro, e detrazioni dall’addizionale regionale IRPEF per carichi di famiglia: l’investimento si pone l’obbiettivo di attenuare gli effetti sulle famiglie derivanti dalla crisi conseguente all’emergenza epidemiologica da Covid-19. Lauro, infine, ha ricordato che le risorse del Fondo di rotazione per la progettazione, eventualmente non utilizzate nel 2021, possono essere utilizzate con le stesse finalità negli esercizi successivi. Il presidente della I Commissione ha, infine, illustrato dettagliatamente anche le misure assunte per incentivare il rinnovo del parco veicoli favorendo l’acquisto di mezzi meno inquinanti con sgravi fiscali e, al contrario, incrementi fiscali più quelli più inquinanti. Rispetto al Ddl 98, il presidente della I Commissione, dopo la sua lunga e dettagliata relazione, ha concluso spiegando che il provvedimento è stato sottoposto al parere del CAL, che si è espresso favorevolmente il 10 dicembre 2021 e ha auspicato il voto favorevole da parte dell’Assemblea legislativa.

Armando Sanna (Pd-Articolo Uno) ha presentato la relazione del gruppo partendo da una disamina sulla situazione economica europea e nazionale. Entrando nel merito della Liguria, il consigliere ha dicharato: «Occorre un nuovo profilo della Liguria come produttore di energia che, anziché usare le banchine per le navi che trasportavano carbone, usi il sole e il vento». Sanna ha rivendicato la necessità di iniziative sul dissesto: fondi per la progettazione, investimenti sui muretti a secco, pulizia dei fiumi, «pensiamo che siano fondamentali e – ha detto –  piuttosto che investire 4 milioni di euro per la comunicazione istituzionale, i soldi vanno investiti tra i piccoli Comuni delle aree interne». Secondo il consigliere, inoltre, «le rilevanti risorse disponibili e l’auspicabile sblocco del PEF di ASPI consentirebbero di ridare vita a un “decennio degli investimenti”: per completare le opere avviate e far partire quelle ancora sulla carta». Sanna ha poi attaccato la politica sanitaria dell’amministrazione regionale: «La giunta aveva promesso di abbattere le liste di attesa e, invece, c’è stato un aumento delle fughe anche negli anni precedenti al Covid. Era stato annunciato il pareggio del disavanzo, ma quest’anno il disavanzo è di nuovo di 35 milioni di euro, nonostante le risorse in più messe in campo dal Governo e, infine, il piano Restart Sanità non sta dando i frutti sperati». Sanna, inoltre, ha definito inaccettabile la  trasformazione del Gaslini in IRCSS pediatrico regionale Il consigliere, inoltre, ha proposto un piano straordinario per il recupero degli screening e dei percorsi di medicina preventiva e un piano di supporto psicologico e uno studio approfondito delle condizioni del benessere dei nostri operatori sanitari.  Nel settore del commercio Sanna ha invitato ad attribuire con più determinazione i fondi europei alle piccole e medie imprese e, rispetto alla disoccupazione giovanile, ha aggiunto: «Le risorse del Fondo sociale europeo non possono essere usate come una mera riproposizione dei programmi delle precedenti pianificazioni». Rispetto alla fuga di giovani laureati il consigliere ha proposto che le aziende che assumono giovani laureati liguri in settori strategici godano di incentivi fiscali, a partire dall’esenzione IRAP per tre anni. Sanna ha poi fatto riferimento al PNRR: «Suggeriamo di utilizzare la controllata IRE e dedicare quota parte del Fondo strategico per progettazioni a favore dei Comuni, in particolari per i più piccoli» e ha chiesto più infrastrutture per il turismo. «Abbiamo bisogno – ha detto – di far conoscere le strade dell’olio, del vino, l’outdoor del finalese, i sentieri delle Cinque Terre e il nostro patrimonio artistico e culturale». Sul tema della sicurezza su lavoro Sanna ha annunciato un emendamento e maggiori misure a tutela dei riders e per il sostegno alle donne vittime di violenza.

Fabio Tosi (Mov5Stelle) ha illustrato la relazione del suo gruppo richiamando l’attenzione sul parere espresso dal Cal sul Bilancio di previsione: «Il CAL ha messo sotto la lente l’edilizia scolastica, visto che l’impegno di spesa dal 2021 al 2022 si è ridotto della metà, passando dai 2 milioni e 830.000 a 1 milione e 359 mila euro, mentre il Ministero ha concesso un contributo sempre crescente». Tosi ha poi segnalato che molti piccoli Comuni dell’entroterra hanno chiesto che il “contributo neve” sia stabile e strutturale. «Rispetto alle Aree protette e Parchi – ha aggiunto – non si capisce quale sarà l’effettiva attribuzione alle aree protette e ai parchi naturali. E allo stesso tempo restano senza contributi i Comuni che gestiscono direttamente alcuni parchi». Secondo Tosi, inoltre, «il Bilancio per molti aspetti è privo di una particolare visione mentre balza chiaramente agli occhi che per la comunicazione la Giunta ogni anno riesce a trovare importanti disponibilità da utilizzare. Ricordo che l’anno scorso – ha detto – denunciammo il considerevole aumento di personale dello staff della Giunta e oggi ci troviamo, invece, di fronte a un ulteriore aumento, ma per la comunicazione». Il consigliere ha, quindi, criticato il Piano Restart per la Sanità: «Il recupero delle liste di attesa e degli screening è fermo e, allo stesso tempo, sono inchiodate le reti della medicina territoriale e dell’assistenza» e ha annunciato un emendamento che prevede un impegno di spesa per offrire a donne fragili e ultra-fragili la possibilità di accedere gratuitamente al Nipt Test. Rispetto al disegno di legge 99 Tosi ha chiesto la clausola valutativa sulla riorganizzazione delle funzioni sanitarie assistenziali in ambito pediatrico e neonatologico, che passeranno in capo all’Istituto Gaslini, per conoscere i risultati ottenuti rispetto ai bisogni assistenziali dei pazienti pediatrici, anche in termini di riduzione dei tempi delle liste di attesa, e i risultati ottenuti rispetto alla mobilità passiva dei pazienti e le eventuali criticità incontrate nell’attuazione degli interventi. Sempre in tema sanitario Tosi ha proposto, fra l’altro, di istituire una Guardia medica pediatrica regionale e percorsi dedicati per le donne in gravidanza positive al Covid.