video
play-rounded-outline
08:16

Si è tenuta ieri presso la sede di Confindustria Imperia l’incontro, in collaborazione con Cribis (società che offre servizi alle imprese), con gli associati per presentare loro il quadro relativo alla situazione economica delle aziende in provincia di Imperia.

“Abbiamo iniziato l’anno scorso a fare un lavoro sui dati, analizzando bene il nostro territorio per fare strategia, ed è per questo che ci ritroviamo quest’anno ad analizzare il 2021, anno estremamente positivo per le nostre aziende dell’imperiese”, commenta Barbara Amerio, presidente di Confindustria Imperia. “Non solo è anche un momento di incontro per l’associazione, ne abbiamo avuti pochi con il Covid e ci fa piacere ritrovarci e premiare le aziende più virtuose del 2021 da un’analisi Cribis del bilancio, azione che vogliamo ripetere ogni anno”.

“Abbiamo deciso di organizzare una giornata dove presentiamo l’andamento economico della provincia di Imperia e l’andamento congiunturale della regione Liguria”, spiega il direttore di Confindustria Imperia, Paolo Della Pietra. “Per quanto riguarda i dati abbiamo un 2021 dove si vede un aumento dell’innovazione all’interno delle imprese, un aumento della competitività e soprattutto un aumento dell’internazionalizzazione”.

La guerra Russia-Ucraina, gli aumenti dei costi dell’energia e delle materie prime stanno creando grossi problemi ad aziende e famiglie, facendo intravedere una diminuzione dei consumi, con tutto ciò che ne consegue: “Per quanto riguarda le previsioni 2022-2023 abbiamo dei dati che ci preoccupano”, ci conferma Della Pietra. “Le banche centrali, ad esempio, continuano ad aumentare i tassi per calmierare l’inflazione, che sembra ormai fuori misura. Il nostro territorio ne risente anche per gli aumenti dell’energia e del gas. Ci auguriamo che presto ci possa essere un contenimento di questi fattori”.

Una speranza arriva con i fondi Pnrr, dove alla Liguria sono destinati 7 miliardi da investire in opere strategiche: “I benefici si avranno dal 2026 – conclude il direttore – e fino al 2036 è previsto un aumento regionale del Pil del 2% all’anno”.

A margine dell’evento sono state premiate 18 aziende del territorio per la massima affidabilità commerciale:

Abate & C. srl
Aicardi srl
Arimondo srl
Comar srl
F.lli Carminati spa
F.lli Merano spa
Frantoio Venturino B. srl
F.lli Carli spa
Grandiflora Sanremo Export spa
Impresa di costruzioni Silvano & C.
Royal Albergo Reale spa
Sancon Costa Ligure srl
Saponificio F.lli Risso srl
Strescino srl
Viale Sistemi srl
Vigili dell’Ordine srl
Quotalavoro srl
Elettro Service srl

Nel video servizio a inizio articolo le interviste a Barbara Amerio, Paolo Della Pietra, Massimiliano Domizio di Cribis e Giacomo Franceschini, responsabile del Centro Studi Confindustria Genova.