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Foto di Dean Moriarty da Pixabay

Coldiretti Imperia ringrazia il senatore di Fratelli d’Italia, Gianni Berrino, per la sensibilità dimostrata in merito alla problematica legata alle tariffe degli estimi catastali.

“Non possiamo che essere contenti – spiegano i vertici di Coldiretti Imperia, il presidente Gianluca Boeri e il direttore Domenico Pautasso – dell’impegno del senatore Berrino per riportare alla luce un problema che da sempre affligge i produttori, piĂč volte portato all’attenzione delle Istituzioni dalla nostra associazione”.

Un esempio su tutti: l’imposta IMU calcolata su un terreno di 8.500 mq con un volume di affari aziendali di 60mila euro l’anno a Sanremo e Ospedaletti costa al proprietario quasi 4mila euro l’anno, contrariamente ad altre province italiane che, a paritĂ  di fatturato, pagano poco piĂč di 1.000 euro annui.

“È una situazione paradossale – prosegue Boeri – che va risolta quanto prima per evitare l’abbandono delle colture. Ad oggi, per le nuove generazioni, risulta difficile proseguire l’attivitĂ  di famiglia o aprirne delle nuove con tassazioni del genere. Rivedere i calcoli Ăš fondamentale per mantenere solido e vivace uno dei comparti economici piĂč importanti della nostra provincia. Il terreno agricolo, per un imprenditore, Ăš un bene strumentale e non una proprietĂ  dalla quale deriva una rendita fondiaria a seguito di attivitĂ  extra-agricole. Proprio per questo, Coldiretti pretende che venga pagato il giusto”.