“Quanto mi mancano le presentazioni dei libri, le conferenze e gli incontri sulla cipolla egiziana, quanto mi manca il contatto con le persone durante il “biodiversitĂ tour”; le strette di mano, gli abbracci e i sorrisi, i vari show cooking parlando di tutela e cultura dell’alimentazione visitando l’Italia per promuovere le nostre eccellenze e una semplice cipolla”, commenta Marco Damele.
Restare a casa oggi piĂą che mai è un comportamento responsabile per tutelare la nostra salute e un atto concreto per aiutare chi è in prima linea per contrastare l’epidemia di COVID-19.
“Ma la cultura non si può fermare come il desiderio di promuovere il territorio e l’agricoltura del Ponente Ligure”, quindi, sabato 2 maggio alle ore 17, per la prima volta la cipolla egiziana sarĂ Live, attraverso una diretta Facebook (https://www.facebook.com/cipollaegiziana/live) insieme a Marco Damele per un incontro senza confini sulla biodiversitĂ che tratterĂ dal punto di vista scientifico, botanico e gastronomico la storia della cipolla egiziana.
La cipolla egiziana ligure reintrodotta in questi anni grazie alla tenacia e passione di decine di agricoltori, è un raro e antico ortaggio coltivato in passato nei terreni della Riviera, con caratteristiche importanti sia per la facilità di coltivazione che per l’adattabilità che manifesta anche in condizioni estreme e disagiate.