Ponente in Rosa

Oggi la Loabikers del presidente Piernicola Pesce ha presentato l’edizione 2024 del Trofeo Ponente in Rosa, gara a tappe internazionale femminile. Anche quest’anno l‘evento di ciclismo su strada gode del patrocinio di Regione Liguria. La presentazione della corsa riservata alle elite si è svolta nella sede della Regione Liguria in Piazza De Ferrari a Genova.

Si tratta della terza edizione del Trofeo Ponente in Rosa, competizione nata nel 2022. La prima edizione se l’è aggiudicata la veneta Nadia Quagliotto. La ragazze trevigiana vinse anche 2 tappe oltre alla classifica finale a tempo. Al “Ponente” del 2023 ha invece trionfato la fuoriclasse elvetica Jolanda Neff, Campionessa olimpica di cross country mountain bike nell’estate 2021. L’anno scorso Jolanda ha pure vinto due tappe. Lo staff della Nazionale elvetica ha confermato che Jolanda Neff parteciperà all’edizione 2024 della gara di Loabikers. La Nazionale Svizzera di scena in Liguria sarà molto agguerrita.

Il via: Loano

Il 3° Trofeo Ponente in Rosa si svolgerà in 4 giornate, con inizio martedì 5 marzo: le protagoniste disputeranno un cronoprologo di 2 600 chilometri nel territorio comunale di Loano. La prima concorrente scatterà alle ore 15, seguiranno tutte le atre con intervallo di un minuto. Partenza a Marina di Loano, conclusione nel centro abitato di Loano.

Prima tappa Bordighera- Pietra Ligure

Nella seconda giornata agonistica, mercoledì 6 marzo, Il Trofeo Ponente in Rosa farà tappa da Bordighera a Pietra Ligure. La prima delle tappe in linea partirà alle 13, 45 e le protagoniste dovranno percorrere 112 chilometri. Dopo il tratto iniziale su strade di Madonna della Ruota e Ospedaletti, la corsa entrerà in Sanremo. Nella città del Festival le atlete transiteranno in Corso Marconi, Corso Orazio Raimondo, poi Cavallotti e Mazzini, per poi proseguire sull’Aurelia a Taggia, Riva Ligure, Santo Stefano a Mare, Aregai, San Lorenzo a Mare, Imperia (Ponte Impero). Al chilometro 41 verrà scollinato il Capo Berta (quota 122, Gran Premio della Montagna di seconda categoria), e a Diano Marina ( km 43, 400) ci sarà lo sprint a punti. Seguiranno i passaggi a San Bartolomeo a Mare, Cervo, Capo Cervo, Andora, San Bartolomeo (sprint, km 57, 2), Bossaneto, Stellanello e Gran Premio della Montagna al Testico (quota 454, chilometro 69, prima categoria). Dopo la picchiata su San Damiano, Crocetta, Caso e Villanova d’Albenga il “Ponente” entrerà in Albenga, Campochiesa, Ceriale, Borghetto Santo Spirito, Loano e Pietra Ligure, con arrivo in via Don Giovanni Bado.

Seconda tappa Diano Marina- Diano Marina

Giovedì 7 marzo la seconda tappa in linea si svolgerà con partenza e arrivo a Diano Marina, città fedelissima al Trofeo Ponente in Rosa. Sarà una tappa di soli 71, 500 chilometri con partenza alle 13, 30, tuttavia con dislivelli impegnativi da superare. Inizialmente le atlete percorreranno a lungo la Statale Aurelia, e dopo il transito a San Bartolomeo a Mare, Cervo, Capo Cervo, Andora e Capo Mele ci sarà lo sprint a punti a Laigueglia, al chilometro 12, 700. Ad Alassio inizierà la scalata a Monte Pagliassa, quota 448, Gran Premio della Montagna di prima categoria, al chilometro 25,900. Le atlete proseguiranno la fatica a San Damiano, Testico e a quota 672 del Passo Ginestro (sempre Gran Premio della Montagna di “prima”) al trentanovesimo chilometro. La successiva discesa sarà breve: a Cesio la strada s’impennerà ancora fino a Colle San Bartolomeo ( 624 metri, chilometro 44, 700), Gran Premio della Montagna di “seconda”. Nel tratto finale pedaleranno sulle strade di Caravonica, San Lazzaro Reale, Chiusavecchia, Pontedassio, Oneglia (Comune di Imperia), salita di Capo Berta con Gran premio della Montagna di seconda categoria, a soli 3, 200 chilometri dall’arrivo in via Roma a Diano Marina. Il culmine del “Berta” è a quota 122 metri.

Terza tappa Marina di Aregai- Diano Marina

Il 3° Trofeo Ponente in Rosa terminerà nel giorno della Festa della Donna (8 marzo) con una tappa di 88,3 chilometri con partenza da Marina degli Aregai ed epilogo nel centro di Diano Marina, in Corso Roma. La Aregai-Diano scatterà alle 13, 30 e transiterà a San Lorenzo al Mare, Imperia (Ponte Impero), Imperia (via Don Abbo), a Pontedassio (chilometro di gara 18, 600) sulla Via Nazionale ci sarà uno sprint intermedio, e a seguire le atlete passeranno sempre a Pontedassio in Via Torino, e a Chiusavecchia inizierà la salita verso Cesio e Pian del Ginestro. Il Gran Premio della Montagna di prima categoria del Ginestro è posizionato al chilometro 34, 700. Le atlete faranno rotta verso Testico, San Damiano, Crocetta, Caso e Villanova d’Albenga. Lambiranno il mare a Lusignano (sprint a punteggio al chilometro 62), poi ad Albenga, Alassio, Laigueglia e al chilometro 77, 700 scollineranno il Capo Mele, Gran Premio della Montagna di seconda categoria. Dopo la discesa su Andora affronteranno l’impennata di Capo Cervo prima di arrivare a San Bartolomeo a Mare e nel cuore di Diano Marina. Davanti al Municipio ci sarà la premiazione finale dell’evento griffato Loabikers.

Le parole di Simona Ferro

“Il Trofeo Ponente in Rosa è una manifestazione di livello internazionale che ormai è parte integrante del patrimonio sportivo della nostra regione –afferma l’Assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro – l’edizione 2024 si annuncia ancora più entusiasmante e ricca di novità grazie al grande lavoro che il comitato organizzatore ha svolto con la passione e la determinazione che lo contraddistinguono. La nostra regione è molto legata al mondo delle due ruote e questa gara tutta al femminile, che anche quest’anno si svolgerà̀ nella settimana della Festa della Donna, in pochissimo tempo è cresciuta diventando un punto di riferimento del ciclismo su strada riservato alla categoria elite. Questo biennio è veramente importante per il mondo sportivo ligure: dopo Genova capitale europea dello sport 2024, nell’ottobre scorso abbiamo ottenuto la designazione della Liguria a regione europea dello sport 2025 a dimostrazione di come anche il mondo del ciclismo in rosa sia stato fondamentale nell’ottenere questi due prestigiosi risultati. Regione Liguria si è nuovamente fatta promotrice dell’evento perché la manifestazione, oltre ad attirare gli appassionati, rappresenta un importante veicolo di promozione del territorio, un volano turistico per tutto il Ponente ligure”.

In allegato le squadre partecipanti.

Credit delle foto Flaviano Ossola