danilo rea

“Io improvviso sempre durante i concerti, odio avere una scaletta”, nulla è già deciso: per me un concerto è come un salto in un mondo che ti si apre strada facendo. È un po’ come raccontare una storia, cercando di costruirla parola dopo parola, e trovando spunti per reinventarla ancora, sempre viaggiando melodicamente sul filo dei ricordi comuni”.

Giovedì 13 agosto – ore 20.30 (prima replica), ore 22.30 (seconda replica) – Danilo Rea riporta il jazz sul Sagrato dei Corallini: uno show dinamico in cui l’improvvisazione è protagonista, proiettando gli spettatori in un mondo le cui strade sono ancora tutte da scoprire.

Danilo Rea trova nella dimensione in piano solo il momento ideale per dare forma al proprio universo espressivo e al suo talento naturale per l’improvvisazione: le idee che convergono nelle performance sono delle più varie, dai capisaldi del jazz, passando per le canzoni italiane, fino alle arie d’opera.

Concerto in collaborazione con Club Tenco.

“Nato a Vicenza quasi per caso”, Danilo Rea è romano, ma non d’adozione. La sua storia nasce a Roma, tra le pareti di casa sua, dove l’incanto per i vecchi vinili di Modugno è più forte di qualsiasi divertimento: il vero gioco è suonare il piano, il vero incanto è la musica, il vero sogno è la melodia, il vero abbandono è nell’armonia. E la passione diventa studio al Conservatorio di Santa Cecilia, dove si diploma in pianoforte con il massimo dei voti e dove insegna jazz fino al 2017. Studi classici, rock e pop influenzano la sua formazione e convergono attraverso il jazz, la sua vera passione, in uno stile inconfondibile composto di due ingredienti fondamentali: melodia e improvvisazione. Tra

le sue collaborazioni i lavori con Gino Paoli. Firma le musiche per i film “Quando c’era Berlinguer” e “I bambini sanno” per la regia di Walter Veltroni. Viene presentato in anteprima mondiale a Umbria Jazz con “Bach is in the air”, il progetto live a quattro mani con Ramin Bahrami. Nel 2015 esce “Something in our way”, ispirato al repertorio dei Beatles e dei Rolling Stones. Nel 2018 viene pubblicata la sua biografia, dal titolo “Il Jazzista Imperfetto”.

La serata si svolgerà – come tutti gli appuntamenti del cartellone – nel pieno rispetto delle norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID-19.