Cervo in blu d’inchiostro: domani in occasione della presentazione de “La formula di Socrate” l’esposizione del lavoro degli studenti del Polo Tecnologico Imperiese

In occasione della presentazione domani, sabato 11 maggio, a Cervo in blu d’inchiostro del libro di Cristina dell’Acqua “La Formula di Socrate”, alle ore 17.00 presso l’oratorio di Santa Caterina, il professor Gian Luigi Puleo, docente di chimica al Polo Tecnologico Imperiese, illustra il lavoro a cui hanno hanno partecipato gli studenti di 3CH e della IB web per la preparazione dei materiali.

I colori utilizzati sono:

  • una sospensione di lacca di foglie di ulivo (giallo arancio, preparata dai ragazzi di 3CH nel laboratorio di orientamento) in albume d’uovo;
  • una sospensione di lacca di buccia di olive nere (rosso arancio, preparata dai ragazzi di 3CH nel laboratorio di orientamento) in albume d’uovo;
  • una sospensione di polvere micronizzata di foglie l’olivo seccate (verde, preparata dai ragazzi della IB Web del corso professionale in un laboratorio di materiali per l’impresa simulata).

“Le sostanze sono state scelte tutte provenienti dall’ulivo perché albero sacro ad Atena, dea greca della sapienza e quindi collegata alla filosofia”, commenta Gian Luigi Puleo. “Per un chimico l’espressione ‘La Formula di Socrate’ si presta a due interpretazioni: sia l’esposizione chiara del suo metodo filosofico, la formula, sia la composizione materiale di un essere umano. Il problema chimico della composizione di un essere umano è un argomento affascinante da Ippocrate di Coo (Fa’ che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo) fino a Ludwig Feuerbach (Siamo ciò che mangiamo). Negli scritti di Platone, troviamo traccia di una dieta proposta da Socrate per i cittadini della Repubblica: […] Devono avere un condimento: sale, olive e formaggio, e faranno bollire radici ed erbe; [372a-373e.]. Socrate propone le olive come un condimento, per rendere saporite le torte e i pani di farina d’orzo e grano. Seguendo questa idea abbiamo pensato all’utilizzo degli estratti delle foglie (polifenoli) e della buccia delle olive (antociani), che contribuiscono alla regolazione della produzione della melanina, responsabile della colorazione della nostra pelle, per l’incarnato del nostro disegno”.

“Una curiosità, i chimici non hanno rinunciato a studiare e proporre una formula chimica per l’organismo umano. Per ora sono arrivati a scrivere solo una formula molecolare bruta (Libb Thims, Human Chemistry, 2007) con una convenzione tipo H2O. Una forma ridotta è mostrata di seguito: 1000000000 1000000000O1000000000 N100000000 P10000000 S1000000 Ca10000000 K1000000 Cl1000000 Na1000000 Mg1000000 Fe100000 100000 Zn10000 Si10000Cu1000 B1000 I100 Sn100 Mn100 Se100Cr100 Ni100 Mo10 Co10 V. Difficile da leggere ma avvicina sempre di più alla conoscenza della Natura Umana, materia in cui Socrate è stato maestro di tutti”, conclude.