Sabato 1° luglio dalle 21.30 Emanuele Trevi, vincitore del Premio Strega 2021, Stefano Citati e Lorenzo Capellini saranno nella magica cornice di piazza dei Corallini di Cervo per una serata-evento in ricordo di Pietro Citati, cittadino onorario cervese e già vincitore del Premio Strega. Sono previsti momenti musicali di grande pregio con il duo formato da Marco Moro e Mauro Demoro.
La serata sarà trasmessa in streaming online e tradotta in LIS, linguaggio internazionale dei segni. La serata è a ingresso libero e gratuito.
Emanuele Trevi è nato a Roma nel 1964. Critico e scrittore, collabora al Corriere della Sera e fa parte del comitato di redazione di “Nuovi Argomenti”. Ha pubblicato libri di critica (Istruzioni per l’uso del lupo, 1994; Musica distante, 1997; Il viaggio iniziatico, 2014), romanzi (I cani del nulla, 2003; Il libro della gioia perpetua, 2010; Il popolo di legno, 2015), memorie (Senza verso, 2004; Qualcosa di scritto, 2012; Sogni e favole, 2019, Due vite, 2020), libri di viaggio (L’onda del porto, 2005; Ontani a Bali, 2015). Emanuele Trevi, ricorda così Pietro Citati: “Eravamo molto amici, era una persona molto dolce, generosissima nonostante la sua fama di uomo sprezzante, io non ho la sua cultura, leggo di meno, ma ho imparato molto da lui. Cervo era un posto che per lui era legato all’infanzia, alla memoria”.
È del 2021 il volume “Cervo Riviera dei fiori” un emozionante omaggio al borgo del ponente ligure, che tra le parole di Pietro Citati e le fotografie di Lorenzo Capellini restituisce il fascino antico di un paese da sempre fonte di ispirazione per scrittori e artisti.
“Se vogliamo conoscere il senso dell’esistenza, dobbiamo aprire un libro: là in fondo, nell’angolo più oscuro del capitolo, c’è una frase scritta apposta per noi”, scriveva Citati. Nel volume di parole e fotografie dedicato a Cervo le frasi si inseguono tra i carruggi e le suggestioni abbondano, tra ricordi personali, ricerca fotografica, bellezza e piacere della scoperta per il lettore che ancora non conosca un borgo medievale tra i più belli d’Italia, piccolo quanto prezioso e ricco di storia e cultura.
È sulla suggestione di quei ricordi, già condivisi da Pietro Citati nel libro “Elogio del pomodoro” (2011) che Capellini, ligure di Genova, insegue, nelle pagine del volume, con il suo obiettivo le parole di Citati, dalla casa di famiglia nella parte alta di Cervo fino all’Aurelia.
“Cervo Riviera dei fiori” fa parte della collana “I luoghi dei sentimenti”, una raccolta di pubblicazioni uniche e suggestive che vede il curatore Lorenzo Capellini accompagnare illustri scrittori nei loro luoghi del cuore. Non poteva mancare Pietro Citati, tra i più noti intellettuali italiani, che ha condiviso tra le pagine il suo ricordo intenso di Cervo. “Il luogo a cui sono più legato al mondo è un paese nella costa di ponente della Liguria, Cervo, a metà strada tra Alassio e Imperia – sono le sue parole. – È un paese bellissimo: probabilmente il più bello della Liguria. È molto antico. E le rare volte in cui penso al mio passato, mi accorgo che Cervo è l’unico luogo che conservo, intero o quasi, nella mente”. Così Lorenzo Cappellini: “Conoscevo Citati da sempre. Sua madre, genovese, era cugina di mio padre e così, da quando ho voluto fare un viaggio per l’Italia fotografando i luoghi amati dai miei amici scrittori, non vedevo l’ora di raccontare con le immagini questa parte di Liguria tanto amata e mai dimenticata da Pietro Citati”.
Decima edizione per Cervo ti Strega, attesa manifestazione estiva che vanta il patrocinio del Ministero della Cultura e che da ormai dieci anni porta il Premio Letterario Strega, nato nella Capitale, in uno dei Borghi più belli d’Italia.
È anche grazie a Cervo ti Strega se il Comune di Cervo è stato nuovamente insignito per il 2023 del titolo di Città che legge conferito dal Centro per il Libro e la Lettura (Ministero della Cultura) anche in virtù delle tante iniziative per la promozione della lettura e della cultura del libro. Dalla rassegna letteraria Cervo in blu d’inchiostro, all’istituzione di biblioteche diffuse sul territorio come quella presso l’Asineria del Ciapà e quella, storica, di Palazzo Viale, alla partecipazione a Libriamoci e a Maggio dei libri con gli alunni della scuola primaria e infanzia di Cervo.
L’ideatrice e curatrice di Cervo ti Strega è la prof.ssa Francesca Rotta Gentile, unica ligure, con Giuseppe Conte e già Francesco Biamonti, a far parte dei giurati del Premio Strega, gli “Amici della domenica”.
“Cervo ti Strega con ‘Una casa ligure cenacolo di cultura’: siamo arrivati – afferma Francesca Rotta Gentile – con grande entusiasmo, amore per la letteratura e la bellissima Liguria, alla decima edizione di Cervo di Strega, edizioni tutte di straordinario e crescente successo, legate inoltre ai due scrittori del Novecento Orsola Nemi ed Henry Furst, profondamente amanti della Liguria che hanno vissuto negli anni Cinquanta a Cervo ma anche nella Torre a Recco e a La Spezia, trasformando sempre le loro case liguri in luoghi di incontro e scambio culturale. Due scrittori amici dei fondatori del Premio Strega: la coppia di intellettuali Maria e Goffredo Bellonci. L’idea è stata quella di rinsaldare quella antica amicizia e portare a Cervo il Premio Strega, ricollegando idealmente case e luoghi che furono autentici cenacoli di cultura: la casa a Roma di Maria e Goffredo Bellonci dove ‘gli amici della domenica’ diedero vita al Premio Strega e la casa a Cervo dove Orsola Nemi e lo scrittore americano Henry Furst vissero fino al ’52 in una dimora isolata ed immersa nel tipico paesaggio ligure, raggiungibile dal paese solo attraverso una brulla ma affascinante mulattiera”.
Cervo ti Strega fa parte di Strega Tour. Strega Tour è promosso da Fondazione Bellonci, Strega Alberti e BPer Banca.
“Anche quest’anno abbiamo una conferma della capacità del Premio Strega di crescere e rinnovarsi – commenta Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Bellonci – tante le autrici donne, tra cui alcune all’esordio; alcuni editori partecipano per la prima volta. Sono tutti segnali di vitalità, e confidiamo innanzi tutto nei libri e nei lettori per ribadire il ruolo dello Strega come specchio della cultura e della società italiana”.
La manifestazione ha il patrocinio e il sostegno di: Regione Liguria e Camera di Commercio Riviere di Liguria.
Il progetto Cervo ti Strega è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori” della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.