Si è inaugurata oggi pomeriggio a Cervo, al Castello dei Clavesana, la mostra “La mia canzone – storia del Festival di Sanremo“, organizzata dal Museo del Festival in collaborazione con il Comune di Cervo. Aperta fino al 26 febbraio, la mostra celebra la tradizione musicale del borgo proprio nel periodo del Festival di Sanremo 2023.
Tra i cimeli esposti, il trofeo del Festival del 2016, diversi dischi d’oro, il mandolino di Renzo Arbore e poi le chitarre autografate di Gianni Morandi, Eros Ramazzotti, Ermal Meta e Roberto Vecchioni, già ospite delle rassegne letterarie di Cervo come autore. Tra le memorabilia non manca un omaggio a Milva attraverso un suo abito firmato Gianfranco Ferré, ma ci sono anche oggetti più recenti come l’abito di Alberta Ferretti indossato da Michelle Hunziker. La mostra sarà inoltre un percorso multimediale alla scoperta della storia del Festival e sarà arricchita dal video che raduna tutti i vincitori del Festival della canzone italiana, dal 1951 al 2022. Un vero jukebox funzionante, infine, permette ai visitatori di scegliere la propria canzone da ascoltare, naturalmente a tema Festival di Sanremo.
“Esposizioni come questa sono frutto di sinergie tra grandi città e penso che possa richiamare un afflusso turistico significativo”, ha esordito Lina Cha, sindaco di Cervo.
“Ci fa molto piacere che il Museo del Festival abbia pensato a Cervo come location dove portare questa mostra specialmente in un momento significativo come può essere il periodo durante il quale si svolge poco distante da noi il Festival”, ha commentato ai nostri microfoni Annina Elena, consigliera comunale con delega alla Cultura.
“Il nostro scopo è condividere valori e un grande amore per la musica italiana, marchio che ci contraddistingue in tutto il mondo”, hanno dichiarato Silvia e Marco Canova del Museo del Festival di Sanremo.
“La mia canzone – storia del Festival di Sanremo” sarà visitabile dal 28 gennaio al 26 febbraio al Castello dei Clavesana di Cervo secondo i seguenti orari di apertura del museo: dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 13.00, dalle 14.30 alle 16.30.
Le interviste complete a Cha, Elena, Silvia e Marco Canova nel video-servizio a inizio articolo.