palazzo bellevue comune sanremo

VenerdĂŹ 4 aprile alle ore 16.00 presso la Sala Degli Specchi del Comune di Sanremo il presidente del Tribunale di Imperia dott. Eduardo Bracco parlerĂ  sulla sentenza legata al caso Multari.

Le motivazioni della sentenza con la quale nel 2009 Luca Delfino Ăš stato condannato a 16 anni e otto mesi di reclusione per l’omicidio dell’ex fidanzata Antonietta Multari, pena massima di 24 anni (art.575 codice penale) e decurtazione di un terzo prevista dal rito alternativo fecero discutere. Una sentenza, quella emessa da Bracco al termine del processo con rito abbreviato, di cui si trattĂČ e parlĂČ molto e che rimase negli annali della Giurisprudenza.

“Il processo presenta dei fondamentali punti fermi che risultano con assoluta evidenza dalle acquisizioni processuali e che non vengono minimamente posti in discussione dalle parti. Ovvero, Luca Delfino Ăš responsabile di tutti i fatti contestatigli (fatta eccezione per la ricettazione), come correttamente qualificati dal pubblico ministero. Inoltre – afferma Bracco – l’imputato Ăš persona estremamente pericolosa e in condizione di stare in giudizio”. In altre parole, Delfino Ăš, senza ombra di dubbio, il killer di Antonietta Multari, uccisa “con quaranta coltellate, di cui almeno quattordici potenzialmente letali e due interessanti in modo significativo organi e tessuti vitali”. (Dalla sentenza).

Nella sentenza finale fu determinante il bilanciamento tra premeditazione e vizio mentale, tra aggravanti e attenuanti il presidente Eduardo Bracco ripercorrerĂ  le fasi del processo che vide la Riviera dei Fiori al centro di uno dei primi casi drammatici di femminicidio a livello nazionale.