Dopo i concerti di Sanremo e Bordighera della scorsa settimana, si ritorna al Teatro del Casinò di Sanremo, giovedì 23 maggio alle ore 21.

L’appuntamento è con due grandi ed intense opere di Wolfgang Amadeus Mozart, condotte dal Direttore Artistico e Stabile della Sinfonica – M° Giancarlo De Lorenzo – e con la partecipazione di due grandi musicisti che militano in orchestre della vicina Francia: David Lefèvre, Primo Violino Super Solista della Filarmonica di Montecarlo ed Altin Tafilaj, Prima Viola della Sinfonica di Cannes.

IL 1779 è l’anno nel quale, dopo il soggiorno a Parigi segnato dalla morte della madre nel luglio 1778 – che lo stesso Mozart non riuscì a far curare per mancanza di danaro – il compositore durante il rientro in Austria sosta in Germania (a Mannheim ed a Monaco) nel tentativo di trovare qualche incarico al di fuori della sua città natale. A Monaco ri-incontra l’amica Aloysa Weber, nel frattempo divenuta una famosa cantante, ma essa non dimostra più interesse in Wolfgang. Verso la metà di gennaio del 1779, egli rientra quindi a Salisburgo e lo stesso mese accetta la nomina ad organista di corte. Durante l’anno, nonostante queste vicissitudini negative e l’incarico non eccelso, il grande musicista ritrova la sua attività compositiva e la sua produzione musicale manifesta una maggiore maturità, acquisita forse grazie alla profonda esperienza parigina.

Questo il programma:

– Sinfonia Concertante in Mi bemolle maggiore K.364 per violino, viole ed orchestra (1779) di Wolfgang Amadeus Mozart (1756/1791)

– Sinfonia n° 33 in Si bemolle maggiore K.319 (1779) di Wolfgang Amadeus Mozart (1756/1791)