Revoca. Sei lettere, tre sillabe, una semplice parola. Questo Ăš ciĂČ che dovrebbe fare il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri.
Ci riferiamo ovviamente alla querelle Casa Serena. My Home Srl non fa al caso della struttura per anziani matuziana. Ă evidente.
Biancheri passi ai fatti, gli annunci in Consiglio comunale non bastano. Il tempo Ăš giĂ scaduto perchĂ© sul tavolo câĂš la salute di tanti anziani, oltre 90, e sulla salute, lo si impara fin da bambini, non si scherza. Il vertice di ieri tra sindacati e responsabili della My Home suona come ennesimo campanello di allarme della poca propensione dellâazienda ad arrivare a un punto dâincontro. Il sindaco, riconosciuto come persona seria e per bene, non si appiattisca sui meri conti e dia un segno forte alla cittĂ che amministra e ai sanremesi tutti: âI nostri nonni non si toccanoâ.
Lâevidente carenza di personale, dimezzato da un centinaio di unitĂ a una cinquantina, il giallo irrisolto della povera anziana rimasta strangolata, i pasti saltati e non solo, come documentato dal nostro giornale, sono frecce nel cuore di unâintera cittĂ . Sfortuna ha voluto che ci fosse unâunica interessata a Casa Serena, ma le esigenze di bilancio, per le quali l’ottimo assessore Massimo Rossano troverĂ altre vie di risoluzione, non possono lasciare chi ci ha preceduto in mano ai professionisti privati che professionisti, evidentemente, non sono.