Questa mattina una delegazione sindacale della Polizia Penitenziaria di Sanremo è stata ricevuta dal Prefetto di Imperia. A darne notizia è l’USPP, per voce del suo segretario Guido Pregnolato.

“In data 24 maggio abbiamo proclamato lo stato di agitazione, ma nonostante ciò permane l’immobilismo da parte dell’Amministrazione Penitenziaria che continua a far finta di non vedere. La gestione sicurezza si è aggravata e a preoccupare maggiormente è la grave carenza di organico che ha raggiunto livelli tali da mettere a rischio la tenuta del carcere.

A Sanremo vengono calpestati giornalmente i diritti e la dignità dei poliziotti penitenziari – prosegue Pregnolato – turni di lavoro di oltre 8 ore, più posti di servizio accorpati, ma soprattutto ad aumentare lo stress psicofisico degli agenti sono le aggressioni e minacce da parte dei detenuti, decisamente troppe. Non possiamo garantire l’ordine e sicurezza nelle sezioni detentive senza strumenti di difesa, solamente con la penna nel taschino e a mani nude.

Oggi ci siamo rivolti al Prefetto, in qualità di massimo esponente del Governo sul territorio, per farsi portavoce al Ministero della Giustizia delle problematiche dei baschi azzurri in servizio a Sanremo, richiedendo l’invio immediato di un congruo numero di agenti e di una visita ispettiva dipartimentale, per porre fine alle diverse anomalie gestionali che da troppo tempo perdurano”.